Ivo Pulga in conferenza stampa: "A Marassi sarà un'altra battaglia"

Solita conferenza stampa rilassata al centro sportivo Ercole Cellino di Assemini; dopo aver diramato le convocazioni, davanti ai microfoni della stampa si presenta Ivo Pulga. Viso rilassato ma tanta voglia di chiudere il discorso salvezza. Il tecnico rossoblu fa subito presente che la salvezza va ancora conquistata: "Il punto conquistato contro il Sassuolo è importante, ma adesso dobbiamo continuare a fare più punti possibili". Il mister dei sardi elogia inoltre i suoi giocatori: "Molti giocatori che sembravano non poter recuperare hanno recuperato alla grande, sintomo di grande attaccamento per riuscire a raggiungere la salvezza il più velocemente possibile". Ivo Pulga non esclude inoltre la possibilità che possano scendere dal primo minuto i giocatori recuperati nelle ultime ore (come Pinilla e Nenè): "Hanno lavorato anche prima, hanno lavorato in modo differenziato e negli ultimi giorni hanno poi lavorato con la palla unendosi al gruppo". Si è parlato anche di Tabanelli, giocatore che ha esordito lo scorso week end in Serie A: "Tabanelli ha fame e determinazione, può essere importante da qui alla fine della stagione".

Ivo Pulga mette in guardia anche da un possibile rilassamento, avendo ormai raggiunto quasi la quota salvezza: "Si dice che la quota salvezza è intorno ai 34-35 punti ma mai abbassare la guardia. Il nostro obiettivo rimane quello di raggiungere i 40 punti il prima possibile. Una volta raggiunti possiamo anche divertirci e andare ad affrontare le ultime gare con la testa più scarica mentalmente". Si parla anche degli avversari: "Ho visto le ultime partite del Genoa, è una squadra in grande salute soprattutto in casa. Squadra composta da grandi giocatori diretta da un allenatore bravissimo, uno dei più bravi e poi giocare a Marassi (riferendosi al pubblico genoano n.d.r.) sarà uno stimolo in più, sarà una partita difficile. Sarà un'altra battaglia".

Il mister rossoblu elogia Ibraimi: "Per me può giocare bene da trequartista, garantisce dinamismo, sacrificio in fase difensivo ed un buon tiro dalla distanza". Infine alla domanda sul modulo tattico, Ivo Pulga non si sbilancia: "Proviamo tutte le soluzioni, poi durante la gara a seconda dell'avversario, valutiamo se posizionarci con il trequartista o con il tridente largo".