Cagliari-Atalanta: le pagelle

Il Cagliari attacca e l’Atalanta realizza. Sintesi breve, ma impietosa della prima sconfitta stagionale del Cagliari. Non sono bastati un pubblico meraviglioso e la buona vena della squadra. I rossoblù dimostrano una buona manovra offensiva, ma peccano ancora in quella difensiva, dove Ceppitelli dimostra un’insicurezza disarmante. Alla prima occasione gli orobici passano con Estigarribia che finalizza una falcata sulla fascia destra di Dramè che supera Balzano e Ceppitelli, centra il pallone che il cileno insacca. Il Cagliari reagisce in maniera veemente e sfiora il pareggio in almeno quattro circostanze con il tonico Farias, Cossu, Sau e Avelar. Atalanta alla ricerca costante del fallo tattico preoccupata del contropiede rossoblù. Nella ripresa il Cagliari subisce il raddoppio con l’interessante Boakye sull’unica vera azione pericolosa. Poi lo spiraglio con il calcio di rigore guadagnato da Ibarbo e realizzato magistralmente da Cossu. C’è tantissimo da lavorare ed in vista c’è la sfida contro la Roma.

Colombi 6 - Intervento prodigioso su Denis nel primo tempo ed uno su Denis nei minuti di recupero. Incolpevole sui goal.

Balzano 6 - Inizio difficile con Dramè incontenibile. Prende coraggio e gamba con il passare dei minuti, anche se deve limitare la propulsione offensiva.

Ceppitelli 5 - Dimostra ancora di essere in difficoltà. Sbaglia il tempo praticamente in tutte le occasioni e perde i diretti contrasti.

Rossettini 5 - L’affiatamento con il suo compagno di reparto è urgentemente da rivedere. Pare che vada nel pallone condizionato dall’insicurezza di Ceppitelli. Boakye trova il goal dopo una dormita generale e lui non è esente da colpe.

Avelar 6 - Primo tempo in cui imperversa nella sua zona di competenza. Trova con facilità la profondita e duetta con Cossu divinamente. Sfiora pure il goal, ma Sportiello gli nega la gioia. Secondo tempo più equilibrato.

Ekdal 6,5 – Un moto perpetuo. Corre, imposta, recupera. Carmona perde nettamente il confronto con lui. Esce stizzito. Dal 52’ Joao Pedro 6 – Buona personalità e tecnica. Deve affinare i movimenti. Si piazza praticamente sulla trequarti tenendo in apprensione Carmona.

Conti 5,5 - Rimedia un’altra ammonizione, stavolta in maniera ingenua dopo un battibecco con Colantuono. Duello alla pari con Cigarini.

Crisètig 5,5 - Da un suo errore nasce l’azione goal orobico. Per il resto svolge il suo compito in cui palesa, però, una certa lentezza di pensiero. Dal 60’ Dessena 5,5 – Ha una gran voglia di lottare, ma partecipa alla debacle difensiva che porta al raddoppio Boakye e fallisce il goal che poteva portare al pareggio.

Farias 6 – Va vicino al goal in diverse occasioni e quando vi arriva l’arbitro Cervellera lo annulla. Passo in avanti rispetto alla prestazione opaca di Reggio Emilia. Il suo avversario diretto, il giovane Zappacosta, di rado riesce a contenerlo. Dal 60’ Ibarbo 5,5 – SI batte, in alcune circostanze anche da solo, contro l’aiutante difensa atalantina. Si guadagna il rigore realizzato da Cossu..

Sau 5,5 - Discreto primo tempo in cui combatte con Benaoluane e Biava. Fallisce un goal su suggerimento di Avelar, ma partecipa attivamente alla fase offensiva.

Cossu 6,5 - Dimostra di essere a suo agio sulla fascia sinistra. Zappacosta soffre le sue incursioni, specie i dialoghi con Avelar. Riapre le il risultato con un perfetto rigore.

All. Zeman 5,5 - Il Cagliari migliora sotto certi aspetti, ma è ancora piuttosto carente in altri. Deve lavorare ancora sui meccanismi difensivi.

Atalanta: Sportiello 6; Zappacosta 5,5; Benalouane 6; Biava 6,5; Dramè 6,5; Estigarribia 6,5; Cigarini 5,5; Carmona 6; D’Alessandro 6; Boakye 6,5; Denis 6; All. Colantuono 6

Arbitro Cervellera 6.