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tmw / cagliari / Primo piano
La vittoria di MassimoTUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
lunedì 17 ottobre 2016, 05:50Primo piano
di Giancarlo Cornacchia
per Tuttocagliari.net

La vittoria di Massimo

Il punto dopo la roboante vittoria di San Siro

"A San Siro servirà la partita perfetta", così si era espresso Massimo Rastelli alla vigilia dell'incontro di Milano. È stato accontentato dai suoi ragazzi? Sotto molti versi si. La vittoria contro l'Inter è stata indubbiamente ineccepibile, ed anzi, la differenza di un solo goal sta decisamente stretta ai rossoblu. Nel primo tempo il tecnico campano ha preferito un atteggiamento guardingo, quasi volesse studiare a fondo l'avversario per poi colpirlo in contropiede. Inizialmente in parecchi hanno storto il naso ed hanno paventato una sonora goleada vedendo un Cagliari relegato nella propria metà campo in balia degli attacchi nerazzurri. Candreva saltava Murru con facilità disarmante e Joao Mario sembrava imprendibile per il centrocampo rossoblu. Chi ostentava un'invidiabile calma olimpica era proprio Rastelli, probabilmente convinto che, passato indenne la "tempesta" del primo tempo, avrebbe potuto al momento opportuno tirare fuori una buona dose di cazzimma.

È così è stato: le prime vere occasioni i rossoblu le hanno costruite nelle primissime battute del secondo tempo, salvo poi subire il goal di Joao Mario in una delle rare volte in cui Perisic è riuscito ad avere la meglio su Pisacane. A quel punto Rastelli ha intuito la necessità di osare ed ha mandato in campo Borriello ed Isla. Proprio l'ingresso del cileno ha dato brio e imprevedibilità al centrocampo rossoblu, che nel giro di un quarto d'ora hanno capovolto il risultato con Melchiorri. Dopo il vantaggio il tecnico rossoblu è stato intelligente nel mantenere alto il baricentro della squadra, il che ha consentito alla difesa di non soffrire e di non essere chiusa come avvenuto nel primo tempo, ed anzi, ha esortato i suoi a continuare ad attaccare gli spazi lasciati da un'Inter che, nonostante gli ingressi di Jovetic ed Eder, non ha mai dato l'impressione di riuscire a pareggiare la gara. Le occasioni di Borriello, Isla e lo stesso Melchiorri avrebbero potuto chiudere anzitempo una partita tatticamente esemplare, e che alla fine ha contato ben 7 tiri verso lo specchio della porta nerazzurra ed almeno 4 parate decisive del portiere Handanovic. Al triplice fischio abbraccio e festa per tutti, ma soprattutto per Massimo Rastelli, il grande artefice di una grande vittoria presso la Scala del calcio, una vittoria che consentirà di contemplare con maggiore fiducia il futuro.