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Folla per Salamon e Melchiorri: "Buon momento, non fermiamoci"
giovedì 20 ottobre 2016, 18:34Primo piano
di Giancarlo Cornacchia
per Tuttocagliari.net

Folla per Salamon e Melchiorri: "Buon momento, non fermiamoci"

Dal nostro inviato Giancarlo Cornacchia

Bagno di folla per Bartosz Salamon ed il protagonista di San Siro Federico Melchiorri allo store del Largo Carlo Felice. I due rossoblu si godono il buon momento della squadra e contro la Fiorentina l'ovvio obiettivo non potrà che essere la quarta vittoria consecutiva in campionato al fine di consolidare una tranquilla posizione di classifica ed affrontare il turno infrasettimanale, in casa di una lanciatissima Lazio, con meno patemi d'animo. Prima dei consueti autografi ed immancabili selfie i due giocatori hanno parlato ai microfoni della stampa. Il difensore si concentra sull'aspetto mentale della squadra: "Sotto l'aspetto della mentalità abbiamo cambiato poco rispetto all'anno passato. Quest'anno il campionato è ovviamente più difficile, ma cerchiamo di andare dovunque e provare a vincere. Chiaro che dobbiamo cercare di mantenere sempre umiltà onde evitare inutili distrazioni. La nazionale? Dispiace al momento averla persa. Ma una nuova convocazione passerà da Cagliari anzitutto, dunque devo cercare di farmi trovare pronto e sfruttare qualsiasi opportunità mi concederà il mister. Nel calcio tutto può cambiare all'improvviso. Spero in futuro di ritaglliarmi maggiore spazio".

Federico Melchiorri è indubbiamente l'attaccante del momento dopo la doppietta di San Siro: "Il mister mi ha dato fiducia d ho cercato di ripararlo. Il posto da titolare devo cercare di guadagnarlo giorno dopo giorno. Domenica non so se giocherò anche perché ancora non ho i 90 minuti nelle gambe, spetta al mister decidere. Sento ancora fastidio al ginocchio, ma è del tutto fisiologico. Arriva la Fiorentina che al di là della classifica e del suo momento difficile non verrà a regalarci nulla. È un'ottima squadra anche se a livello difensivo non hanno tanto equilibrio. Vivo un momento meraviglioso, ma volo comunque basso. Sau o Borriello? Sono attaccanti differenti, Marco mi permette di avere più libertà e trovare gli spazi. Con Sau giochiamo maggiormente palla a terra e faccio io la parte la del centravanti".