Farias verso il forfait. Chi al suo posto?

"Non tutti i mali vengono per nuocere", dice il proverbio, ma è realmente così? In casa Cagliari sembrerebbe proprio di no. La soddisfazione per il recente ritorno in campo di Farias, culminata pure con il meritato goal contro l'Udinese, ha lasciato spazio al nuovo malanno del brasiliano. Nuovo si fa per dire, visto e considerato che trattasi di un riacutizzarsi della fascite plantare che lo affligge da questa estate, e considerata pure l'assenza di Di Gennaro per squalifica, l'assenza pressoché certa del trequartista brasiliano rappresenta un bel dilemma per Rastelli che intanto attende con tanta ansia il pieno recupero di Joao Pedro. Quali sono le eventuali soluzioni a sua disposizione? Analizziamole in breve. 

Nicolò Barella: rappresenta la soluzione più logica trattandosi di un trequartista naturale. Il giovane sardo sta prendendo confidenza con la massima serie domenica dopo domenica, destreggiandosi, oltretutto, anche come mezz'ala. Rastelli lo ha definito un virtuoso del centrocampo, capace di mettere a disposizione quantità e qualità. La sua grinta ed il suo brio potrebbero rivelarsi determinanti per sfruttare le frequenti amnesie della difesa partenopea, nonché di esercitare una pressione continua sul portatore di palla.

Marco Sau: nel corso della sua esperienza in rossoblu ha ricoperto diverse volte questa posizione. Soffrendo in particolar modo il compito di pressione dei confronti degli avversari, nonché la lontananza dalla porta, il suo compito sarebbe principalmente di raccordo tra i due reparti e sfruttare la presenza di un altro attaccante, tipo Melchiorri, per allargare il proprio raggio d'azione e creare superiorità in mezzo dove Borriello troverebbe tanto terreno fertile.

Cambio modulo: soluzione meno gettonata, applicata a Torino con lo spostamento di Sau e Melchiorri sulle fasce a fare da cerniera verso Borriello. I risultati non sono stati positivi.