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L'avversario della settimana: alla scoperta della RomaTUTTO mercato WEB
© foto di Federico Gaetano
sabato 21 gennaio 2017, 07:00Primo piano
di Pietro Piga
per Tuttocagliari.net

L'avversario della settimana: alla scoperta della Roma

La Roma, giovedì sera in TIM Cup contro la Sampdoria, ha fatto un’altra vittima. I giallorossi, con l’arrivo del 2017, si sono trasformarsi in un carro armato che non guarda in faccia agli avversari e si abbatte su di essi senza alcuna pietà. Il ciclo di gare ravvicinate (tre in una settimana) si chiuderà contro il Cagliari, ospite all’Olimpico, in cui la formazione guidata da Luciano Spalletti ha conquistato nove vittorie in altrettante partite in Serie A, nel posticipo della seconda giornata di ritorno.

IL NUOVO ABITO. Un cambiamento, avvenuto il 4 dicembre in occasione del derby contro la Lazio, che è risultato importante e decisivo. Il passaggio dal 4-2-3-1 al 3-4-2-1 ha portato consapevolezza nei propri mezzi, certezze, alternative e, soprattutto, vittorie. Ben quattro consecutive tra Serie A e TIM Cup, che hanno permesso alla Roma di ritrovarsi con un solo punto di svantaggio dalla vetta occupata dalla Juventus (i bianconeri, però, hanno una partita in meno) e in cui è andata in rete per otto volte e non ne ha concessa nemmeno una. Luciano Spalletti, con l’assenza per infortunio di Salah e il successivo trasferimento in Gabon dell’egiziano per la Coppa d’Africa, è stato capace di cucire un nuovo abito alla squadra, che l’ha vestito alla perfezione. La retroguardia a tre, con Fazio, Manolas, Juan Jesus e Rudiger a giocarsi il posto, è la nota più lieta: giusti movimenti, compattezza e solidità. Non si passa, dunque. Ma anche grazie al periodo di grazia di Szczesny. Nel quintetto di centrocampo ecco Bruno Peres ed Emerson sugli esterni, che hanno il compito di fare avanti e indietro sulla fascia. A coprire le spalle ai due ci sono De Rossi e Strootman, i quali si alternano nella cabina di regia e guidano la pressione in fase di non possesso; mentre sulla trequarti si muovono Nainggolan, ex Cagliari e in forma smagliante (quattro gol nell’ultimo mese), ed El Shaarawy, che supportano Dzeko, unico riferimento offensivo.

LE SCELTE.Questo, con le assenze di Florenzi, Juan Jesus e Salah, dovrebbe essere l’undici titolare anti-Cagliari: Szczesny; Rudiger, Manolas, Fazio; Peres, Strootman, De Rossi, Emerson; Nainggolan, El Shaarawy; Dzeko.

PAROLE GIALLOROSSE. Luca d’Alessandro, vicedirettore di VoceGialloRossa.it, ha presentato Roma-Cagliari, partendo però dal successo capitolino in TIM Cup contro la Sampdoria: “Il passaggio del turno lascia la convinzione di un cambiamento verso la ricerca del top. Non importa se sia Serie A, TIM Cup o Europa League. Spalletti, anche scegliendo sempre una rosa di livello senza ricorrere troppo al turnover - scelta a volte obbligata - ha trasmesso alla squadra questa mentalità, questa “ossessione” citando proprio il tecnico per la vittoria”. Giovedì, in Coppa, Luciano Spalletti ha schierato diversi giocatori di “prima fascia”: “Domenica non credo inciderà. Dopotutto hanno riposato Szczesny, Manolas, Strootman, una sorta di colonna vertebrale della squadra. Si è rivisto Perotti, fermo da qualche partita. Anche se magari le gambe saranno più pesanti, visto l'impegno infrasettimanale, l'aspetto mentale, ovvero il fatto di giocare sapendo i risultati di Juventus-Lazio e Milan-Napoli, quindi la certezza che con i tre punti guadagnerai comunque sui rivali Scudetto-Champions, farà si di trovare le giuste motivazioni alla Roma”. La mossa vincente sembra essere il passaggio al 3-4-2-1: “Il tutto nasce dall'infortunio di Salah in allenamento. Senza l'egiziano e con El Shaarawy non al centro delle preferenze del tecnico, il derby alle porte, si è optato per questo modulo più conservatore e meno offensivo. I risultati dicono che la Roma abbia trovato una sorta di quadratura del cerchio, subisce poco o nulla e in attacco, oltre a Dzeko ha ritrovato la vena realizzativa di Nainggolan”. Infine, la “fotografia” del match: “La Roma è chiamata a continuare a vincere, specie all'Olimpico dove fin'ora in campionato ha vinto tutte e nove le partite disputate, e continuare la sua rincorsa alla Juventus. La partita di andata, con i giallorossi che si son fatti rimontare dopo essere in vantaggio per 0-2, è uno dei rammarichi stagionali, quindi cercheranno in qualche modo di riscattarsi. C'è un Cagliari al Sant'Elia e uno in trasferta. Mi aspetto una gara come da copione, con la Roma a fare la partita e il Cagliari a contenere per poi cercare di sfruttare le occasioni gli si presenteranno”.