Cagliari, una domenica da lupi: ti attende la Roma

C’è chi segna tanto e chi subisce troppo. C’è chi è travolta da un’ossessione e chi vuole stupire. Questa la cartolina di benvenuto a Roma-Cagliari che questa sera (ore 20.45), all’Olimpico, chiuderà la seconda giornata di ritorno di Serie A. I rossoblu, ritrovati i tre punti col Genoa, che hanno consentito il salto nella parte sinistra della classifica, vogliono trovare continuità di rendimento per staccarsi, se ancora ce ne fosse bisogno, dai bassifondi e alleviare il “mal di trasferta”. La retroguardia più perforata della A (44 gol incassati) si troverà faccia a faccia con il secondo attacco più prolifico (41 reti all’attivo), quello della Roma. I giallorossi, reduci dalla vittoria di Udine nello scorso turno e da quella in TIM Cup contro la Sampdoria, vogliono mettere pressione alla Juventus, dalla quale distano un punto, impegnata all’ora di pranzo contro la Lazio. L’Olimpico, ormai, sembra essere diventato un patibolo per le avversarie: infatti, la formazione guidata da Luciano Spalletti ha conquistato, in campionato, nove successi in altrettante sfide. L’incontro verrà diretto da Marco Guida della sezione di Torre Annunziata che, per la prima volta in questa stagione, fischierà Roma e Cagliari.

QUI CAGLIARI. Il copione è sempre lo stesso e Massimo Rastelli, ormai, se n’è fatto una ragione: per uno che torna, c’è uno che va. Rientra dalla squalifica Bruno Alves ma non ci sarà Capuano, fermato per un turno dal Giudice Sportivo in seguito all’espulsione rimediata contro il Genoa. Non sarà convocato anche Gabriel, al suo posto Crosta, portiere della Primavera. A centrocampo, in virtù delle assenze di Di Gennaro, Ionita e Padoin, scelte obbligate: dunque, Dessena, Tachtsidis (uno dei tre ex di serata, gli altri sono Borriello e Nainggolan) e Barella. Faragò, l’ultimo acquisto, si siederà in panchina. Nel 4-3-1-2 rossoblu, rispetto all’ultimo impegno, dovrebbe esserci spazio per Murru sulla sinistra nel poker difensivo, mentre sulla trequarti Joao Pedro è favorito su Farias, il quale però affiancherà nel tandem d’attacco – con tutta probabilità – Borriello. Quindi, possibile ingresso a gara in corso per Sau.

QUI ROMA. Luciano Spalletti, rispetto al suo collega, non ha tanti problemi da affrontare: gli unici indisponibili saranno Juan Jesus (squalificato), Florenzi (infortunato) e Salah (impegnato in Coppa d’Africa). L’allenatore, che in TIM Cup ha lasciato a riposo Manolas, Strootman e Szczesny, riproporrà i tre giocatori dal primo minuto. Nel 3-4-2-1 verrà schierato Perotti, che ha accumulato un po’ di minutaggio giovedì sera, conseguente la panchina per El Shaarawy. Quindi, Roma così in campo: Szczesny a difesa della porta; il tridente difensivo sarà composto da Rudiger, Manolas e Fazio; il quartetto in mezzo al campo vedrà protagonisti Peres, Strootman, De Rossi ed Emerson, mentre Nainggolan e Perotti fungeranno da trequartisti alle spalle di Dzeko.

LE PROBABILI FORMAZIONI

ROMA (3-4-2-1): Szczesny; Rudiger, Manolas, Fazio; Peres, Strootman, De Rossi, Emerson; Nainggolan, Perotti; Dzeko. A disposizione: Allison, Lobont, Seck, Vermaelen, Rui, Gerson, Paredes, El Shaarawy, Totti. Allenatore: Luciano Spalletti.

CAGLIARI (4-3-1-2): Rafael; Isla, Ceppitelli, Alves, Murru; Dessena, Tachtsidis, Barella; Joao Pedro; Farias, Borriello. A disposizione: Colombo, Crosta, Cadili, Salamon, Antonini Lui, Biancu, Faragò, Giannetti, Sau. Allenatore: Massimo Rastelli.

ARBITRO: Guida di Torre Annunziata.