Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / cagliari / Primo piano
Isla, ritorno al passatoTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
martedì 21 febbraio 2017, 07:00Primo piano
di Luca Zanda
per Tuttocagliari.net

Isla, ritorno al passato

Isla is back. E non ci riferiamo al titolo di un nuovo film che uscirà prossimamente nei cinema italiani. Intendiamo sottolineare, invece, la crescita che ha avuto l'ex esterno della Juventus nelle ultime settimane. Il cileno, classe 1988, è approdato in Sardegna dopo due anni trascorsi in giro per l'Europa tra Qpr e Marsiglia. Isla, inoltre, ha vinto con il suo Cile le ultime due edizioni della Copa America.

L'inizio in sordina – L'avventura in terra sarda di Mauricio Isla, occorre dirlo, non è cominciata benissimo. Probabilmente le cause di questo inizio in sordina da parte dell'ex Udinese sono molteplici. Da una parte la condizione fisica non ottimale – per l'impiego in Copa America di cui parlavamo in precedenza – che ha costretto Isla a qualche fatica di troppo a livello atletico. Dall'altra bisogna segnalare il fatto che il cileno è stato inizialmente impiegato come terzino destro in una difesa a quattro, ruolo che in Italia svolgeva raramente (ai tempi di Udinese e Juve, che adottavano una difesa a tre, Isla giocava come laterale ndr).

Isla mezz'ala – Il classe 1988 ha spesso sostituito i suoi compagni in mezzo al campo come interno di centrocampo. Isla, in questo ruolo, ha fornito un contributo alla causa in termini di assist anche se la sua azione di spinta veniva bloccata dai compiti in sede di interdizione.

La svolta – Il cambio di passo, probabilmente, è avvenuto quando Massimo Rastelli ha deciso di impiegare il cileno largo a destra. Contro il Milan, per esempio, Isla ha giocato ala nel 4-5-1 rendendosi protagonista, peraltro, di una ottima prestazione. La consacrazione, però, è arrivata contro la Sampdoria. L'esterno isolano, contro i blucerchiati, non solo ha segnato il primo goal a tinte rossoblù ma sembra anche che abbia trovato la giusta collocazione in campo. Rastelli ha schierato un 4-2-3-1 impiegando Isla sulla destra nella linea alle spalle di Sau. Il cileno, smarcato da compiti difensivi, ha potuto concentrarsi sulla fase di spinta ed ha creato diversi grattacapi alla retroguardia doriana. Per il quasi ventinovenne è un ritorno al passato?