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Un pareggio che avvicina il Lecce alla salvezza. Il Cagliari deve ancora lottare
Termina in pareggio l'accesissima sfida salvezza dell'Unipol Domus fra Cagliari e Lecce. Un 1-1 che smuove la classifica di entrambe e che avvicina ulteriormente i salentini alla salvezza matematica, mentre il Cagliari sale a +4 dalla zona calda e dovrà quindi combattere ancora per la permanenza in Serie A. Una sfida parte dalla rete di Yerry Mina per i padroni di casa, mentre gli ospiti trovano il pareggio con Nikola Krstovic nei minuti finali e poi sfiorano a più riprese il successo.
Al termine della sfida è soddisfatto della prestazione e dell'atteggiamento dei suoi Claudio Ranieri, anche se recrimina per l'espulsione di Gaetano che ha lasciato la squadra in 10 per oltre un tempo: " A me non sembrava nemmeno fallo da parte di Gaetano. L'arbitro aveva assunto una decisione corretta, poi è stato richiamato al VAR e l'espulsione successiva è stata logica conseguenza. Io ero addirittura dubbioso sull'intervento, poi ho rivisto le immagini ed è palese che Gaetano abbia fatto di tutto per ritrarre il piede e per prendere il pallone per non colpire il loro calciatore. Tra dare e non dare il rosso diretto c'è un... abisso".
Felice invece Luca Gotti, soprattutto per la gestione da parte del suo Lecce: "Nel primo tempo intensità e fisicità sono state predominanti. Il Cagliari ha fatto una buona partita, pressava a tutto campo e noi abbiamo faticato più del previsto. L'espulsione ha dato una direzione diversa alla gara. Noi siamo stati bravi a non fare confusione, c'era il rischio di gettarsi in avanti a caccia del pareggio senza lucidità. Invece ho visto un Lecce intelligente, capace di aspettare il momento giusto e di sfiorare addirittura in tre occasioni il gol della vittoria. Fatto l'1-1 era giusto provare a ribaltarla, i pali ci hanno detto di no ed è un peccato".
Al termine della sfida è soddisfatto della prestazione e dell'atteggiamento dei suoi Claudio Ranieri, anche se recrimina per l'espulsione di Gaetano che ha lasciato la squadra in 10 per oltre un tempo: " A me non sembrava nemmeno fallo da parte di Gaetano. L'arbitro aveva assunto una decisione corretta, poi è stato richiamato al VAR e l'espulsione successiva è stata logica conseguenza. Io ero addirittura dubbioso sull'intervento, poi ho rivisto le immagini ed è palese che Gaetano abbia fatto di tutto per ritrarre il piede e per prendere il pallone per non colpire il loro calciatore. Tra dare e non dare il rosso diretto c'è un... abisso".
Felice invece Luca Gotti, soprattutto per la gestione da parte del suo Lecce: "Nel primo tempo intensità e fisicità sono state predominanti. Il Cagliari ha fatto una buona partita, pressava a tutto campo e noi abbiamo faticato più del previsto. L'espulsione ha dato una direzione diversa alla gara. Noi siamo stati bravi a non fare confusione, c'era il rischio di gettarsi in avanti a caccia del pareggio senza lucidità. Invece ho visto un Lecce intelligente, capace di aspettare il momento giusto e di sfiorare addirittura in tre occasioni il gol della vittoria. Fatto l'1-1 era giusto provare a ribaltarla, i pali ci hanno detto di no ed è un peccato".
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