Dani Alves modello di Couto, le scuse del terzino: "Ripudio la violenza, intendevo calcistico"

Hanno generato scompiglio in Brasile le parole di Yan Couto, terzino di proprietà del Manchester City attualmente in prestito alla squadra spagnola dello stesso gruppo, il Girona e convocato dell'ultimo minuto con la Selecao per rimpiazzare Renan Lodi, il quale ha indicato Dani Alves (in carcere da gennaio per stupro) come un vero e proprio punto di riferimento.

Couto stesso ha rotto il silenzio, porgendo le sue scuse: "È la prima volta che mi ritrovo in una polemica, ho avuto bisogno di tempo per capire cosa stava succedendo e come reagire a tutto quello. Non era la mia intenzione, quando ho parlato di Dani Alves come idolo e riferimento l'ho fatto in senso calcistico. Pensavo fosse chiaro, ma a causa del nervosismo per l'esordio in Nazionale, a fianco di così tanti giocatori incredibile, ho fatto un grande errore nel non specificare e lasciare all'interpretazione di ciascuno. Come tanti altri ragazzi sono cresciuto guardandolo, è stato d'ispirazione per me durante tutta la sua carriera. Normale, nel calcio si prendono spunti da chi gioca nella tua stessa posizione. Vorrei chiarire che ripudio ogni forma di criminalità e di violenza, specialmente contro le donne", ha detto Couto.