Higuain rifiutò la Francia? Escudè: "C'era una stanza preparata per lui a Clairefontaine"

Gonzalo Higuain avrebbe potuto vestire la maglia della Nazionale francese. Una storia nota, che si arricchisce di un retroscena svelato da Julien Escudé nella trasmissione After Foot. Era il 2006, El Pipita si era appena trasferito dal River Plate al Real Madrid e non era mai stato convocato dall'Argentina. Essendo nato a Brest, dove suo padre giocò per una stagione (nel 1987-1988), l'ex attaccante del Napoli era stato contattato da Raymond Domenech, che aveva provato a convincerlo.

I due si incontrarono a Madrid e si diedero appuntamento per l'amichevole contro la Grecia. Sembrava tutto fatto, tanto che a Clairefontaine era già tutto pronto per accogliere Higuain: "Ero arrivato al centro sportivo e c'era una stanza contrassegnata con il suo nome", ha rivelato Escudé.

Nonostante tutte queste attenzioni, Higuain alla fine scelse l'Argentina, il paese dei suoi genitori. Fu convocato dall'Albiceleste nel 2009 per poi ritirarsi a livello nazionale nel 2019, dopo 75 presenze e 31 gol. "La proposta mi fece riflettere molto, ma la Francia all'epoca aveva già tanti buoni giocatori: Henry, Zidane...", raccontò Higuain a France Football nel 2006. "E poi arrivai al Real Madrid a 18 anni, Ero ancora giovane per prendere una decisione del genere. Ho lasciato Brest quando avevo solo 10 mesi, ma ho potuto tornarci durante i Mondiali del 1998. È una cittadina carina. Sfortunatamente non parlo francese, ma ho molto affetto e amore per la Francia, il luogo dove sono nato".