Mbappé: "Cosa è mancato? Il gol. Dovevo essere decisivo, mi prendo le ombre"

Cosa è mancato al Paris Saint-Germain? Kylian Mbappé ha risposto a questa domanda dopo la sconfitta contro il Borussia Dortmund nella semifinale di ritorno di Champions League. Una sconfitta che condanna parigini all'eliminazione: "Dovevamo segnare. Abbiamo avuto le occasioni, ma quando non sei efficace è difficile passare. Non tutto è da buttare via. Questa squadra ha dato tanto, ha cercato di rendere orgogliosi tutti i tifosi ma non è stato sufficiente. Ora dobbiamo continuare a lavorare, perché abbiamo ancora una finale (Coupe de France, il 25 maggio contro l'OL, ndr) ed è un obiettivo importante".

Il Borussia Dortmund è stato più forte?
"Non lo so. Non c'è bisogno di denigrare l'avversario. Ognuno farà le sue analisi, ma la verità è che loro ci hanno attaccato una o due volte e hanno segnato, noi spesso siamo entrati nella loro area e non ci siamo riusciti. Questo è un dato implacabile. Non mi piace molto parlare di sfortuna, se sei bravo non colpisci il palo. Non lo siamo stati abbastanza".

Ti ritieni responsabile?
"Ho cercato di aiutare la mia squadra come meglio potevo. Non è stato abbastanza. Quando si parla di efficienza, si parla di me: sono quello che deve segnare gol ed essere decisivo. Se le cose vanno bene, mi prendo tutta la luce; quando non funzionano, prendo le ombre. Non c'è problema, così è la vita. Io e la squadra supereremo anche questa".

Come giudichi la stagione?
"Se facciamo il punto, tenendo conto del progetto nuovo con i giovani, penso che non sia andata poi così male. Al Paris Saint-Germain vogliamo vincere sempre. Siamo tristi, lo ripeto; ora dobbiamo vincere la Coupe de France, poi faremo il punto. Oggi non avrebbe alcun senso".