Laxalt: "Recoba? E' il mio idolo, arrivo all'Inter è stato emozionante"
Il 23enne centrocampista oggi in prestito al Genoa, Diego Laxalt, in una lunga intervista rilasciata ai microfoni del mensile uscito ieri in edicola Calcio2000 ha parlato del suo arrivo all'Inter.
Cosa hai pensato quando ti hanno detto che saresti andato all'Inter?
"Nulla, perché non ci ho creduto (ride, ndr). Fino a quando non ho firmato, non ho realizzato. Poi ovviamente è stata una grande emozione, perché l'Inter è una delle più grandi squadre d'Europa e da noi è molto conosciuta perché ci giocava Recoba. Il Chino (testuale, ndr), il mio idolo da sempre"..
Il primo impatto con l'Italia?
"Direi ottimo. All'inizio non capivo la lingua, ero qui da solo, alle prese con una cultura nuova, ma mi sono ambientato piuttosto velocemente. Io sono innamorato del mio Paese, mi mancano ovviamente gli amici e la mia famiglia e appena posso ritorno a casa, ma qui sto benissimo, mi piacciono le città, il mare, la gente, sono davvero contento".
Da piccolino impazzivi per Recoba, come ci hai detto, oggi chi è il tuo esempio?
"Ci sono tanti giocatori che mi piacciono, guardo tutti i big mondiali per strappare qualche segreto, ma se devo fare solo un nome, dico Suarez. Lo so, non è un centrocampista, ma lo ammiro per la sua fame, perché non molla mai, perché davanti alla porta è un fenomeno, non sbaglia mai".