A TE DEG ME: "Ma Drago valorizza davvero i giovani?"

Raffaele punta il dito sulle capacità di Drago di valorizzare i giovani, Pier Giovanni invita Drago a non gasarsi mentre Fillippo stronca il tecnico calabrese. Infine Marco e Stefano si dicono preoccupati. Questa la nuova raffica dei commenti più significativi giunti in redazione dopo il pareggio di Ascoli.

Raffaele: "Dato che Drago non riuscirà a  salvare la società portandola in serie A (per demeriti suoi e per avere totalmente sbagliato campagna acquisti), sarebbe saggio incominciare a pensare ad un piano alternativo per finanziare le casse bianconere!  Tutti si riempiono la bocca dipingendo il mister come uno che valorizza i giovani del vivaio in accordo con le volontà (ed esigenze) societarie? Bene, che lo dimostri! Io oggi ho visto un Ascoli con tre giocatori classe 97' in campo contemporaneamente (Favilli, Cassata) di cui uno di proprietà (Orsolini), mentre il Cesena con un solo classe 97' in panchina (Panico), che è in prestito, nemmeno di proprietà. Ad oggi l'esperienza invocata da Drago e cercata sul mercato non sta dando gli effetti desiderati considerando che pure il giovane Ascoli ha 1 punto in più in classifica. Per il risanamento economico autofinanziato dovrebbe servire da esempio il modello Empoli con pazienza, fiducia nel vivaio e progetti a lungo termine... Forza Cesena, Dai Burdel!".

Pier Giovanni da Cortona: "Ebbene sì, dopo un pareggino così sul campo di Ascoli che segue una vergognosa prestazione quel di Vercelli ci mancava anche il Drago euforico che decanta dei progressi che ha visto solo lui [...] Caro Drago, ammettilo e togliti quella maschera di allenatore innovativos che ti sei messo... oppure dimostraci il contrario pur senza Kessie, Ragusa e Sensi. Comunque se si gasa di meno e si lavora sui difetti si può migliorare".

Filippo: "Allenatore da cambiare subito - non è più oggettivo nella visione della partita - squadra senza gioco - si continua a non tirare in porta - schiavone passa sempre indietro cinelli finora è negativo - il secondo tempo è stato soporifero".

Marco da Forli: "Sono d'accordo con Luca. O Drago sta facendo quadrato per difendere una squadra in crisi, oppure non vede le partite. Il Cesena di quest'anno ha un regista (Schiavone) che sta sempre nascosto quasi avesse paura di ricevere la palla, non aiuta i centrali quando devono impostare, si libera immediatamente del pallone a fianco o indietro. Non un cambio veloce di gioco, e se c'è una verticalizzazione capita si e no una volta a partita [...] Con tutto ciò dove Drago veda bel gioco non saprei; forse nell'affannarsi inconcludente di Garritano; sarò cieco anche qui, ma mi sembra che l'allenatore non sappia affatto adattarsi a una rosa del tutto inadatta al 4-3-3 e in qualche modo "bisoliana". A me Bisoli non piaceva perché non ci faceva vedere bel gioco nemmeno per sbaglio o per casualità; però sapeva far punti, e se si gioca male questo non è poco!
Ora giochiamo male, lenti, caotici; creiamo se va bene 1-2 occasioni vere da gol a partita (anche con la Salernitana tanto predominio ma ben poche parate del portiere campano...). Sarà anche bel gioco, ma se io non fossi un tifoso sfegatato avrei cambiato canale ogni volta dopo 5 minuti. Vediamo nel prosieguo, ma se si va avanti così bisognerà riflettere, e tanto...".

Stefano da Firenze: "Sono ancora più preoccupato di prima. Se il nostro allenatore è molto contento per una prestazione come questa....siamo messi molto male. Vuol dire che abbiamo preso un buon punto contro una diretta concorrente per la salvezza. Ma dove le ha viste tutte queste occasioni da goal?...io non riesco a capire se la rosa di questo anno è più o meno valida, dato che lui si ostina a farli giocare sempre col suo schemino fisso ormai troppo prevedibile e sicuramente non adatto alle loro caratteristiche. Possibile non si possa mai provare a mettere una punta vicino a Durjc? A me non è mai piaciuto  e credo che se anno scorso abbiamo a tratti visto del bel gioco (ma molto a tratti) è perché c erano dei giocatori di categoria superiore come Sensi   Kessie,  e soprattutto Falco (non confermato sembra proprio a causa del signor Drago).  I bravi allenatori sono quelli che sanno adattare gli schemi alle caratteristiche dei giocatori che hanno a disposizione e non viceversa. Spero di essere smentito dai prossimi risultati, ma temo che più della zona play-off. dovremo pensare a quella play out".