Torres-Cesena 1-1 | L’imprecisione sotto porta costa al Cavalluccio il record assoluto

Torres 1
Cesena 1

TORRES (3-5-2): Zaccagno; Idda, Antonelli, Dametto; Zecca, Giorico, Mastinu (13' st Zambataro), Liviero (14' st Kujabi); Fischnaller; Scotto (21' st Ruocco), Diakyte (30' st Cester). A disp.: Garau, Rosi, Siniega, Pinna, Verduci, Masala, Lora, Nunziatini, Goglino, Fabriani, Sanat. All.: Greco

CESENA (3-4-2-1): Pisseri; Ciofi, Prestia, Pieraccini (11' st Silvestri); Adamo (41' st Coccolo), De Rose, Saber (11' st Francesconi), Donnarumma; Berti (47' st Varone), Kargbo (1' st Ogunseye); Corazza. A disp.: Klinsmann, Siano, Chiarello, Pierozzi, David. All.: Toscano

ARBITRO: Lucio Felice Angelillo di Nola. Assistenti: Gilberto Laghezza di Mestre e Marco Colaianni di Bari. Quarto ufficiale: Stefano Raineri di Como.

RETI: 30' pt Scotto rig. (T), 28' st Adamo (C)

NOTE: Ammoniti Scotto (T), Fischnaller (T), Pieraccini (C), Donnarumma (C), Giorico (T)

C’è poco da dire. Partita condotta in lungo e in largo dal Cesena che ha il demerito di finalizzare troppo poco le molteplici occasioni create. La Torres si difende e riparte, ottenendo così due occasioni: nella prima frazione Scotto guadagna e segna il rigore, nella ripresa Ruocco mette fuori con il destro a giro da fuori area.
Ora i ragazzi di Toscano non possono più stabilire il record assoluto ma c’è tuttora la possibilità di eguagliare i 96 punti del Catanzaro di un anno fa.

50' st La partita finisce qui. Torres-Cesena 1-1

50' st Corner in favore dei padroni di casa

49' st Pisseri in uscita bassa ferma Kujabi

47' st Toscano inserisce Varone per Berti

45' st Assegnati quattro minuti di recupero

45' st Contropiede sassarese, Ruocco serve Zecca che gli restituisce la sfera. Destro a giro che esce di poco a lato

41' st Nel Cesena entra Coccolo al posto di Adamo

39' st Donnarumma conquista un corner, l’incornata di Silvestri viene parata da Zaccagno con il pallone che si infrange sulla traversa e Corazza spara altissima la ribattuta

33' st Contropiede Cesena, tre contro due: Berti apre per Ogunseye che con il sinistro calcia una traiettoria orrenda

30' st La Torres sostituisce Diakyte con Cester

29' st Francesconi salta nettamente Giorico che lo strattona: giallo per il sardo

28' st Pareggio bianconero! Prestia lancia in avanti per l’inserimento di Adamo che sorprende la retroguardia avversaria, controlla di destro e calcia di mancino a fil di palo. Tiro precisissimo che vale il meritato pareggio! Torres-Cesena 1-1

26' st Doppia finta di Donnarumma che poi crossa in mezzo: Ogunseye di testa non impensierisce Zaccagno

24' st Ogunseye trova una deviazione in corner

21' st Nella Torres esce l’autore del gol, Scotto. Dentro al suo posto Ruocco

20' st Ammonito Donnarumma per essere entrato in scivolata sulle caviglie di Giorico

14' st Primi cambi anche per i padroni di casa: fuori Mastinu e Liviero, dentro Zambataro e Kujabi

13' st Ogunseye arma il destro che viene murato: il mantovano si lamente per un tocco di mano in area ma viene ignorato dal direttore di gara

11' st Toscano spariglia le carte: fuori Pieraccini e Saber, dentro Silvestri e Francesconi

8' st L’errore in finalizzazione di Saber apre un contropiede oceanico a Zecca

6' st Ogunseye serve Corazza ma il Joker è in offside

1' st Ogunseye conquista subito un calcio di punizione. Batte De Rose ma Saber non riesce a infilare la porta sbagliando clamorosamente lo stop

1' st Riprende la contesa, nel Cesena entra subito Ogunseye per l’evanescente Kargbo. Torres-Cesena 1-0

Prima frazione frizzante, ben interpretata dal Cesena come collettivo al netto di qualche imprecisione dei singoli. I bianconeri difettano della mira nel momento in cui si addentrano nell’area avversaria e va dato merito alla retroguardia rossoblù di essere assolutamente padrona dei palloni spioventi quando gli ospiti propongono qualche traversone.
Il Cesena appare più efficace quando manovra palla a terra ma si fa sorprendere da un rapido cambio di Giorico che lancia Scotto in profondità: il fallo di Prestia è netto, rigore ineccepibile quanto la battuta dello stesso Scotto che buca Pisseri mettendo il pallone sotto l’incrocio. Curiosamente, il secondo penalty a sfavore nella stagione del Cavalluccio arriva in Sardegna, così come accaduto ad Olbia nella prima gara del girone d’andata.
Ora è necessaria maggiore precisione per riuscire a riacciuffare la gara nella ripresa e continuare ad inseguire il sogno del record.

46' pt Finisce senza ulteriori sussulti la prima frazione. Torres-Cesena 1-0

45' pt Assegnato un minuto di recupero

44' pt Ammonito Pieraccini per un energico intervento sulla nuca di Fischnaller

43' pt Sugli sviluppi del calcio d’angolo l’azione viene invalidata per un fuorigioco di Ciofi

42' pt Kargbo chiuso in corner

39' pt Adamo anticipa Fischnaller che inavvertitamente lo sgambetta. Giallo per l’attaccante rossoblù

37' pt Cross inguardabile di Adamo, giocatore da tempo non più efficace come nel girone d’andata

35' pt Batti e ribatti a seguito del calcio d’angolo, il Cesena rischia di subire il secondo gol poi De Rose libera l’area

35' pt Azione in solitaria di Zecca che appare incontenibile sino a quando Saber non lo chiude in corner

33' pt Cesena in difficoltà dopo lo svantaggio improvviso, insiste la Torres

30' pt Rigore impeccabile di Scotto che batte il penalty proprio sotto l’incrocio. Torres-Cesena 1-0

29' pt Scotto chiede il cartellino per Prestia, l’arbitro invece ammonisce lui

29' pt Il Cesena si fa sorprendere dall’insrimento di Scotto, Prestia commette fallo in area e concede calcio di rigore

26' pt Kargbo servito in profondità da Berti, il sierraleonese però non riesce a inquadrare la porta

26' pt Adamo prova un velleitario sinistro a giro che si perde sul fondo

24' pt Dametto a gamba alta su Berti, il Cesena usufruisce di un calcio di punizione nella propria metà campo

22' pt Bel cross di Kargbo per Corazza, provvidenziale per la Torres l’intervento di testa di Antonelli

18' pt Corazza riceve palla largo sulla sinistra, si accentra e calcia. Conclusione centrale bloccata in presa bassa da Zaccagno

17' pt De Rose mette al centro per Corazza, pallone leggermente alto. Idda libera l’area

15' pt Mastinu prova il bolide dalla lunga distanza, pallone abbondantemente sul fondo

9' pt Bella azione bianconera con Adamo che prima scambia con Kargbo e poi serve Corazza, l’appoggio del Joker per l’inserimento di Berti è tuttavia troppo corto

8' pt Liviero in difficoltà, di testa mette il pallone in calcio d’angolo

5' pt Brutta entrata di Mastinu ai danni di Berti completamente ignorata dall’arbitro

3' pt Imbucata di Berti per Kargbo che viene fermato dall’uscita di Zaccagno, sul rimpallo lo stesso Berti calcia di mancino e coglie il palo

1' pt Prima del fischio d’inizio, da segnalare la passerella d’onore concessa dai giocatori della Torres ai colleghi del Cesena in omaggio al campionato vinto: davvero un bel gesto. Dopodiché un minuto di raccoglimento per commemorare la tragica scomparsa del calciatore Mattia Giani, avvenuta una settimana fa. Si aprono ora le danze al Vanni Sanna. Torres-Cesena 0-0

Caccia al record. Un girone fa la gara odierna veniva cerchiata sul calendario come madre di tutte le partite. Specie dopo il pareggio maturato al termine del match d’andata, si pensava che il testa a testa fra il Cavalluccio e i sardi si sarebbe protratto sino a fine stagione, magari trovando l’epilogo proprio oggi nella sfida di ritorno. Fortunatamente così non è stato: il Cesena ha ratificato il passaggio alla serie B già da diverse settimane, ragion per cui oggi si può pensare ad altro ovvero il record assoluto di punti nella storia della terza serie.
L’importanza del tagliare questo ulteriore traguardo è relativa. Non serve nemmeno ribadire che l’obiettivo primario fosse l’ascesa in cadetteria e che tutto il resto è contorno, tuttavia il record assume un significato particolare nell’ottica della prossima stagione. Non è infatti un mistero che società e tecnico non abbiano sciolto le rispettive riserve sul futuro. Il mister chiede un rinnovo biennale e dopo la promozione è parso inzialmente convinto di poter essere accontentato una volta centrato lo storico primato assoluto. A dirla tutta, questa fiducia è sembrata via via scemare nel corso dei giorni e ieri, in conferenza stampa, il linguaggio paraverbale di Toscano lasciava intravedere un uomo ormai convinto della separazione inevitabile a giugno.
Occhio ai colpi di scena però. E occhio pure alla Torres, vogliosa di certificare artimeticamente il proprio secondo posto e, perché no?, magari di prendersi una rivalsa sull’avversario che ha spezzato il suo sogno.