Atletico, riparti con la solita garra. Colchoneros da libro cuore, ma la Decima è del Real

Per novantadue minuti l'Atletico Madrid ci ha creduto. Poi la doccia fredda, il gol di Ramos. Il gol che ha fatto venire il nodo in gola a tutti Colchoneros. Il gol del pareggio. Poi i supplementari e il Real Madrid ha preso il largo. La Champions League la vince la squadra di Ancelotti, che porta a casa la Decima. Finisce 4-1 ai supplementari. Risultato bugiardo, perché tra le due squadre non ci sono quattro gol di differenza. Poteva essere una favola a lieto fine, invece lo è solo a metà. Perché la storia dell'Atletico Madrid è comunque bella. Il bilancio della stagione 2012/2013 racconta di ricavi per 119 milioni di euro; quelli del Real invece sono ben 520. Una differenza netta. Sul campo però gli uomini di Simeone hanno provato a dire la loro. La Liga l'hanno portata a casa, la Champions no. Sarebbe stata una bella doppietta. Il campionato dei conti lo vince l'Atletico, la Coppa dalle grandi orecchie invece è del Real Madrid. La Decima, firmata Carlo Ancelotti, sotto gli occhi di Adriano Galliani.

Il sogno dell'Atletico Madrid finisce qui. Con la Liga in tasca e una Champions sfiorata. Il bilancio resta positivo. E il prossimo anno il progetto dei Colchoneros ripartirà con rinnovate ambizioni. Magari con un Diego Costa in meno, ma sempre con la stessa voglia di stupire ed emozionare. Perché questa squadra, questa società che parla anche un po' italiano grazie al Direttore Sportivo Internazionale Andrea Berta, ha emozionato. Ha fatto sognare. Se puoi sognarlo, puoi farlo. E l'Atletico ci è andato davvero vicino. Appuntamento alla prossima stagione. Con la garra di sempre...