Juventus, Allegri: " Contro la Dinamo, Hernanes titolare "

Tecnicamente, espressione da sempre cara a Massimiliano Allegri, il piano gara proposto contro il Siviglia non gli è piaciuto granché. E domani, affrontando la Dinamo Zagabria nel suo stadio in un match apparentemente semplice solo sulla carta, la Juventus dovrà far registrare passi in avanti decisivi in funzione di un cammino degno di nota in Champions League.

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“Iniziamo a pensare a fare i tre punti – esordisce il tecnico toscano – al momento sappiamo che abbiamo una partita complicata, vincere in trasferta in Europa non è mai semplice. Domani serve ottenere il massimo con una prestazione convincente. Mandzukic e Pjaca? Non ho ancora deciso la formazione, devo valutare la condizione atletica globale e, chi partirà dalla panchina, se chiamato in causa dovrà fornire il massimo contributo. Occorre profondere il giusto atteggiamento per centrare l'obiettivo su un campo complesso”.

Evra, in emergenza difensiva, adattabile da centrale? “Può essere un'alternativa, ma può essere anche un titolare. Dovrò vedere perché Alex Sandro ha disputato cinque partite nelle ultime sei. Patrice può dire la sua nei tre dietro – nella posizione di Chiellini – ha le abilità necessarie per coprire quella posizione del campo”.

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Centrocampo, però, già fatto: “Domani giocheranno Hernanes, Khedira e Pjanic. E, all'occorrenza, anche Alex Sandro può fare la mezz'ala sul fronte mancino. Palermo? Al di là degli errori tecnici, mancavano un po' di distanze e ci sono degli aspetti da perfezionare sensibilmente. Sono convinto che questa squadra sia di ottimo livello e tra le prime quattro d'Europa, ma dobbiamo tornare ad essere pratici, e chi pensa che si debba sempre vincere 3-0 è un illuso. Senza contare che, solitamente, la superficialità porta all'errore. Si deve tornare con i piedi per terra e, soprattutto, ricordare che non sempre si vince giocando male”.

Soffiata sull'attacco: “Domani partirà dall'inizio Higuain. Se la squadra deve progredire per servirlo al meglio? Ha altre caratteristiche rispetto a Mandzukic ed è chiaro che l'affiatamento vada sviluppato”.

Inevitabile una domanda locale sul futuro di Pjaca: “Sono molto contento dei suoi progressi, sono certo che diventerà un giocatore importante per la Juventus”.