Napoli-Benfica, i precedenti. Gli azzurri alla ricerca della vendetta!

Il Napoli di Maurizio Sarri fa il suo debutto europeo casalingo domani sera contro il Benfica, seconda gara del gruppo B che vede gli azzurri in testa con 3 punti dopo la vittoria sulla Dinamo Kiev. Si tratta del sesto confronto con una squadra portoghese nella storia del club partenopeo. I precedenti sono favorevoli agli azzurri. Il bilancio parla di tre vittorie e due pareggi. Il primo scontro avviene con il Porto nel 1974. Poi tocca allo Sporting Lisbona nel 1989, con vittoria ai rigori per gli azzurri. Arriva poi la vittoris con il Boavista nel 1994 grazie alla doppietta di Agostini.

Gli ultimi episodi, tuttavia, non rappresentano un ricordo fantastico per i tifosi del Napoli. La vittoria contro il Benfica nel primo turno di Coppa Igea del 2008 per 3-2 (Vitale, Denis e Maggio i marcatori per il Napoli, Suazo e Luisa per i lusitani) non bastò per la qualificazione, in quanto al ritorno il Napoli perse per 2-0 a Lisbona. Stessa cosa nell'ultimo precedente in Europa League con il Porto. Il match di ritorno al San Paolo terminò per 2-2 (Pandev, Ghilas, Quaresma e Zapata i marcatori), il Napoli fu eliminato agli ottavi. Era il Napoli di Rafa Benitez, e di quella squadra è rimasto ben poco, soprattutto per la qualità di gioco espressa dagli azzurri da quando Sarri è al timone. Questa volta un risultato positivo, soprattutto i tre punti, potrebbero essere fondamentali per la qualificazione agli ottavi e, soprattutto, per il primato in classifica e ipotecare il primo posto. Se la vendetta è un piatto che si serve freddo, il Napoli e il suo Masterchef Maurizio Sarri, non vedono l'ora di servirlo.