Finalmente Juve: la Dinamo non è irresistibile, ma ottima gara dei bianconeri. Allegri deve migliorare su un aspetto

Vittoria netta, schiacciante e convincente. Può essere sintetizzato così il 4-0 esterno della Juventus contro la Dinamo Zagabria. I bianconeri hanno finalmente disputato un'ottima prova, a differenza di quanto accaduto finora in stagione, ottenendo un largo successo contro un avversario non certamente irresistibile. Le buone notizie per Max Allegri sono arrivate dai giocatori che nelle ultime uscite erano apparsi poco in forma. A partire da Paulo Dybala che, al netto di diversi appoggi sbagliati, ha trovato il gol, il primo stagionale, con una delle sue gran conclusioni da fuori. Anche Pjanic ha brillato: il bosniaco ha trovato la rete che ha sbloccato il match con un bel tocco dopo l'errore difensivo dei croati ed ha regalato ad Higuain un pallone di platino in occasione del raddoppio. Lo stesso Pipita ha realizzato il suo primo gol europeo con la maglia della Juventus, dopo che contro il Siviglia la traversa gli aveva strozzato l'urlo in gola. Le buone indicazioni per Allegri sono arrivate anche dagli esterni, con Dani Alves bravo in entrambe le fasi e fortunato anche sulla punizione del poker bianconero ed Evra che, dopo l'errore iniziale su Situm non ha più commesso sbavature.

Ovviamente, impeccabile anche la difesa su tutte le situazioni, o quasi. Allegri, infatti, deve migliorare ancora sulle palle inattive, suo problema da sempre. Anche ieri l'unico vero pericolo corso da Gigi Buffon è arrivato da calcio piazzato, quando i croati hanno colpito la traversa. Un problema non trascurabile, se si considera che spesso dalle palle inattive nascono gol decisivi e proprio per questo il tecnico bianconero deve lavorare tanto nel corso dei prossimi giorni, provando le migliori soluzioni difensive per evitare di soffrire dai calci d'angolo o dai calci di punizione. Per il resto, la Juventus di ieri ha a tratti ricordato la Juventus dei tempi migliori delle due stagioni con Allegri in panchina, nonostante l'emergenza sia in difesa, con le assenze di Benatia e Rugani, sia a centrocampo, dove a Marchisio si è aggiunto anche Asamoah tra gli indisponibili. Allegri dovrà ripartire dalla partita di ieri e proseguire con il lavoro svolto finora. In campionato con molta probabilità non ci saranno grossi problemi, ma in Champions non si può fallire e bisogna scendere in campo con la fame di vittoria che si è vista ieri, ma che era mancata nelle scorse uscite.