Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
Sassuolo, Magnanelli elogia Di Francesco
giovedì 29 settembre 2016, 15:59News
di Filippo Faraldi
per Tuttochampions.it

Sassuolo, Magnanelli elogia Di Francesco

Il capitano del Sassuolo Francesco Magnanelli ha rilasciato un'intervista al sito ufficiale della UEFA dove ha parlato della sua lunga militanza in neroverde e dell'avventura europea della squadra emiliana: "La partita contro il Bilbao è stata una serata magica. Ma tornando a casa, paradossalmente mi è sembrata una serata normale. Poi se penso a tanti anni fa, non avrei mai immaginato di poter arrivare a un traguardo del genere. E tra qualche anno, guardando indietro, risalterà anche di più. Adesso sono felice, contentissimo ma anche sereno. Favole e miracoli non esistono. Qui c'è solo tantissimo lavoro. Forse miracolo perchè la città è piccola e la squadra non ha una grande storia alle spalle, ma dietro c'è solo tantissimo lavoro da parte di una società fortissima che tante piazze ci invidiano. In 12 anni al Sassuolo ho vissuto tantissime avventure, con tanti compagni e allenatori. Ho visto crescere una società e una piazza in modo esponenziale. Siamo cresciuti insieme. Con una programmazione che la società ha sempre cercato di fare con gli uomini giusti, gli allenatori giusti e uno zoccolo duro che è andato avanti negli anni. Poi le situazioni cambiano, i palcoscenici cambiano. Il mio merito è quello di essermi fatto apprezzare giorno dopo giorno, e ho la fortuna di essere ancora qua.

I meriti di Di Francesco? Beh è normale che a capo di tutto questo ci sia chi il campo lo vive tutti i giorni. Lui è l'attore principale, il regista. Tantissimi meriti sono i suoi perché ha saputo costruire, ha saputo rimettersi in discussione, ha portato una mentalità di lavoro importante e l'inserimento dei giovani è un suo grande successo. Si è affidato a gente di esperienza che gli può dare una mano e non ha avuto paura di inserire dei giovani. Poi schiera una squadra che propone sempre calcio, vuole divertirsi e vuole sempre giocarsela con chiunque. In squadra abbiamo i giovani italiani più forti. Lirola, Pellegrini, Ricci, Berardi, Mazzitelli, Sensi.. Abbiamo un potenziale giovanile davvero importante e in questo contesto possono crescere. Noi più grandi ci mettiamo a disposizione e loro fanno altrettanto con noi. Un connubio vincente. La gara contro il Genk? Conosco troppo bene il calcio per sbilanciarmi. Sicuramente cercheremo di andare a fare la nostra partita e portare a casa più punti possibili. Non eravamo presuntuosi dopo la sconfitta contro la Juve e non siamo fenomeni adesso. Si fa presto a tornare giù nel calcio".