Coppa UEFA '85-'86: bis Real contro il Colonia, tra fattore campo e ancora discussioni contro l'Inter

Per la prima volta nella storia della Coppa Uefa, il campione uscente riesce a confermarsi. Accade nell'86 con il Real Madrid allenato da Molowny, che può schierare gente del calibro di Santillana, Valdano e Butragueno. Per gli spagnoli pesa e tanto il fattore campo, con il Bernabeu che li vede spesso protagonisti di grandi gare ed epiche rimonte. Dopo qualche problema iniziale con l'Aek Atene, battuto poi 5-0 proprio al Bernabeu nella gara di ritorno, i Blancos si rendono protagonisti di una incredibile rimonta contro il Borussia Monchengladbach. I tedeschi demoliscono il Real per 5-1 nella gara di andata giocata in Germania, ma al ritorno arriva un clamoroso 4-0, nonostante le numerose assenze, con rete decisiva siglata all'89' da Gonzales. Ai quarti arriva il 3-0 casalingo agli svizzeri del Neuchatel, che al ritorno mettono pressione ai Blancos, battuti 2-0. Nel penultimo atto, va in scena la rivincita della stagione precedente: Inter-Real Madrid. A San Siro, Tardelli torna a brillare e realizza una doppietta, prima che Valdano accorci le distanze e Salguero realizzi un clamoroso autogol, che fissa il risultato sul 3-1 per i nerazzurri. Al ritorno, l'Inter sa bene che dovrà soffrire e, con un Rummenigge in pessime condizioni, l'infortunio di Altobelli dopo il brutto intervento di Gordillo, rende le cose ancor più complicate.

I nerazzurri riescono a portare l'incontro ai supplementari, con il Real che trova due delle tre reti grazie a dei rigori più che discutibili. Tra il 90' e il 120', però, l'Inter crolla e arriva la doppietta di Santillana che regala al Real la semifinale. Si ferma così il cammino dell'ultima italiana in corsa, dopo che il Torino era stato eliminato dall'Hajduk Spalato al secondo turno e il Milan agli ottavi dai belgi del Waregem. In finale, il Real Madrid trova il Colonia, arrivato all'ultimo atto con un cammino piuttosto regolare. La gara di andata si gioca al Bernabeu e, come accaduto già nei turni precedenti, non c'è storia. Il Colonia passa con Allofs, capocannoniere dell'edizione con 9 reti, ma il Real già prima dell'intervallo rimonta il risultato portandosi sul 2-1 con le reti di Sanchez e Gordillo. Nella ripresa la doppietta di Valdano e il gran gol dell'eterno Santillana fissano il risultato sul 5-1. Al ritorno, giocato a Berlino, il Colonia cerca una rimonta quasi impossibile, ma la gara termina 2-0 con i due bei gol di Bein e Geilenkirchen. Il trofeo va, così, nuovamente al Real Madrid che solleva il trofeo per la seconda volta consecutiva.