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E' il giorno di... Krasic

E' il giorno di... KrasicTUTTO mercato WEB
© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport
venerdì 3 agosto 2012, 07:002012
di Raimondo De Magistris
Addio Juventus, conclusa un'avventura bianca e nera

La Juventus è scatenata sul fronte cessioni. Marotta e Paratici, prima di dare l'assalto al top player, hanno intenzione di costruire un importante tesoretto dando via quei giocatori che non rientrano nel progetto di Antonio Conte. Quella di ieri doveva essere la giornata di Felipe Melo al Galatasaray. Lo è stata, nonostante la mancata fumata bianca. I contatti sono proseguiti: il calciatore ha ribadito di essere disposto a ridursi l'ingaggio, ma la Juventus e il club turco non hanno ancora trovato l'intesa sul cartellino. E' stata, però, anche la giornata per definire un'altra trattativa che oggi si chiuderà definitivamente: Milos Krasic al Fenerbahçe. Il calciatore è atteso a Istanbul verso l'ora di pranzo per le visite mediche, la firma di un contratto quadriennale e il primo contatto con i suoi nuovi tifosi.

"Milos se ne andrà presto, molto presto, in un club in cui potrà mettere in mostra le sue doti e le sue capacità. Dove potrà giocare, insomma: è tutto quello che vuole", ha dichiarato ieri ai nostri microfoni l'agente del calciatore Dejan Joksimovic proprio nel bel mezzo della trattativa. L'accordo è stato trovato poche ore dopo, quando il Fenerbahçe ha messo sul piatto 7.5 milioni di euro. Offerta ritenuta idonea dalla Juventus, nonostante l'ala serba due anni fa sia stata pagata dai bianconeri esattamente il doppio.

Un avventura con ombre e luci quella di Krasic a Torino. Arrivato nel 2010 con un bel carico di aspettative, Krasic è risultato devastante nei suoi primi mesi in bianconero, capace di trascinare una squadra allo sbando con le sue giocate e i suoi affondi sulla corsia destra. La tripletta al Cagliari è solo la ciliegina sulla torta di una prima stagione decisamente positiva: 41 presenze tra campionato e coppe e nove reti complessive. La sua storia a Torino, però, è cambiata radicalmente dopo l'insediamento di Antonio Conte in panchina. La squadra col nuovo allenatore ha spiccato il volo sia sotto il profilo del gioco che su quello dei risultati, ma Krasic è rimasto ai margini dell'undici titolare tanto da pensare alla cessione già nel mese di gennaio. Alla fine non è andato via, ma l'ala serba in tutta la stagione ha collezionato meno di dieci presenze.

Troppo poco per pensare di proseguire ancora per un altro anno questo sodalizio. Krasic a inizio estate ha annunciato subito alla società di voler giocare titolare, di volersi trasferire in una squadra e da un allenatore che punti su di lui. La Juventus ha fissato il prezzo dell'ex Cska intorno ai dieci milioni euro. Tanti sondaggi, ma nessuna offerta ritenuta soddisfacente, fino a quella del Fenerbahçe che la dirigenza bianconera - nonostante non fosse quanto richiesto inizialmente - ha deciso di accettare.