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Campioni con le valigie in mano: Higuain e Nainggolan primi della lista. Juve: via una stella in estate, occhio anche ai big di Inter e Lazio. Ma c'è una ricetta per non perdersi e l'esempio è bianconero

Campioni con le valigie in mano: Higuain e Nainggolan primi della lista. Juve: via una stella in estate, occhio anche ai big di Inter e Lazio. Ma c'è una ricetta per non perdersi e l'esempio è bianconeroTUTTO mercato WEB
© foto di Image Sport
domenica 10 aprile 2016, 00:002016
di Marco Conterio
Nato a Firenze il 05/05/1985, è caporedattore di Tuttomercatoweb.com. Già firma de Il Messaggero e de La Nazione, è stato speaker e conduttore per Radio Sportiva, oltre che editorialista e vicedirettore di Firenzeviola.it.

Viva l'Italia, strimpellava il Maestro. Sì. Solo che di vivo c'è poco, dalle casse dei club al futuro delle società se paragonate con quelle del resto del globo. Sicché sopravviva l'Italia, e tragga ancora una volta beneficio dalla munificenza delle big d'Europa, pronte a pagare e strapagare i suoi gioielli. Rassegnatevi. Oramai funziona così. Avete mai sentito parlare della migliore stella del Barcellona, del Real Madrid, del Manchester City, del Chelsea o dell'Arsenal, per una squadra italiana? Viceversa. Avete letto delle stelle della Juventus, del Napoli, della Roma, per le grandi d'Europa? Ecco. Perfetto.

Dunque non stupitevi, a Napoli, se Gonzalo Higuain deciderà di non rinnovare. O se lo farà e sarà questa arma importante per De Laurentiis per non cedere sul prezzo. Però la decisione bavarese è a buon punto e Carlo Ancelotti lo ha chiesto come primo nome alla dirigenza del Bayern Monaco. Certo, di mezzo può inserirsi anche il Paris Saint-Germain che però dovrebbe virare poi su Karim Benzema (se l'Arsenal non dovesse a sua volta riuscire a prenderlo). Una giravolta che però rischia di privare davvero il Napoli del suo centravanti. De Laurentiis, imperterrito, chiede la cifra della clausola ma anche il giocatore ed il suo entourage sono consci che un prezzo del genere non lo pagherà nessuno. Che il Napoli esca più forte dall'addio possibile dell'argentino? Niente affatto. Giuntoli si sta già muovendo per il sostituto, e con cotanti milioni è possibile costruire un'intera squadra.

Non ne incasserà 100, ma le offerte pioveranno importanti, la Juventus per Paul Pogba. La Vecchia Signora è conscia che, comunque, offerte più alte di quelle in arrivo questa estate difficilmente arriveranno in futuro. Sicché la strategia di cedere ora, al massimo della resa, l'ex United, è strategia saggia e giusta. Occhio anche ad Alvaro Morata: la Juventus strizza l'occhio anche alla possibilità di incassare forte con lui ed avere cash per una squadra all'altezza di lottare per la Champions.

Però i big partiranno. Ovunque. La Roma, nonostante le rassicurazioni di James Pallotta, perderà un big a centrocampo. La trattativa per Radja Nainggolan al Chelsea è impostata, i Blues hanno preso informazioni anche per Miralem Pjanic. Insomma, Antonio Conte vuole uno dei due con sè a Londra e per la trequarti, tra i nomi sondati, ha anche Ivan Perisic. Non come prima alternativa, ma l'Inter è conscia che in estate dovrà far fronte ad un sacrificio. Importante. Pesante. Occhio pure a Mauro Icardi, corteggiato da Josè Mourinho e da Diego Pablo Simeone. Perisic, appunto, e Marcelo Brozovic sono le alternative.

Le stelle rischiano di partire ovunque, ma quel che farà la differenza sarà la capacità delle dirigenze di saper far fronte ai grandi addii. Prendete la Juventus: ha salutato Arturo Vidal, Andrea Pirlo e Carlos Tevez, ma ha saputo costruire una squadra forte, più giovane e di maggior prospettiva. La Lazio dovrà essere capace di superare almeno due cessioni di big: Lucas Biglia ed uno tra Antonio Candreva e Felipe Anderson, i maggiori indiziati. Matias Vecino, Milan Badelj ed occhio anche al richiestissimo Federico Bernardeschi, più Khouma El Babacar, quelli che la Fiorentina rischia di perdere a giugno. La lista è lunga, c'è un big in uscita da quasi ogni piazza. In casa Milan, intanto, solo rumors su Gianluigi Donnarumma, per adesso, anche se 38 milioni di euro sono cifra irrinunciabile a prescindere da doti ed età. Però è vero che in molte sono folli di Carlos Bacca, ma Silvio Berlusconi non vorrebbe perdere la stella colombiana in estate.

La ricetta per ripartire, però, c'è. E' quella di cui parlavamo prima. Avere un progetto, dirigenti capaci, un apparato scouting di livello. La Juventus deve essere l'esempio per tutti: ognuno ha un suo compito, in ogni settore dell'azienda, della società, del club. La Roma vuole diventare più inglese puntando più sul video-scouting, l'Inter sta cercando di implementare l'apparato di ricerca e monitoraggio giocatori dallo scorso anno guidato da Mirabelli. La Fiorentina si è dotata, dopo un faticoso operato, di un nuovo sistema di scouting e rivoluzionare anche in quello sarebbe un peccato anche se i segnali e le chiacchiere dicono il contrario. Sarà un'estate di rivoluzione, insomma. Dovunque. Ma nulla è perduto. Basta cambiare, sì, ma con intelligenza.