Juve pronta ad un altro colpo, Inter assalto finale a Perisic, ma non solo. De Laurentiis interviene sul mercato del Napoli e Soriano al Milan

E' il mercato delle cifre importanti ma anche dei grandi colpi. La Juventus ha deciso la sua linea: acquisti in prospettiva oppure calciatori già affermati. Per questo, ecco Alex Sandro. Classe 1991 è arrivato ieri sera a Torino pronto per svolgere le visite mediche con i bianconeri. Già medaglia d'argento con il Brasile a Londra 2012, firmerà con la Juventus un contratto quinquennale a 2,5 milioni più bonus. Il Porto, invece, incasserà 22 milioni più 3 di bonus. E ora, caccia al trequartista. La pista Draxler si è raffreddata, ma il tedesco resta comunque nel taccuino di Marotta e Paratici. Non è più da solo però. Da giorni è entrato di diritto Henrick Mkhitaryan, classe 1989 del Borussia Dortmund. In stagione ha già segnato 6 gol, gli ultimi due proprio sotto gli occhi dei dirigenti bianconeri che sabato erano in tribuna ad osservarlo da vicino nella sfida contro il Borussia Moenchengladbach. Recensione positiva, indugi rotti, ma il Dortmund ora non sembra disponibile alla cessione. L'altro nome è quello di Cuadrado, extra-comunitario sì ma fuori dai progetti tecnici di Mourinho al Chelsea che ha deciso di cederlo in prestito con obbligo di riscatto.

Formula che l'Inter presenterà in queste ore al Wolfsburg, ma per Ivan Perisic. Ausilio e Mancini ieri a cena hanno stabilito le linee guida: il croato è l'obiettivo numero uno, la cifra per il prestito verrà alzata a 5-6 milioni di euro. Gli altri obiettivi verranno valutati soltanto se Perisic sfumerà definitivamente. L'altro diktat è quello di sfoltire la rosa: Nagatomo sta pensando di dire sì al Genoa dopo una chiamata Gasperini e chissà che non rientri nell'operazione Perotti.

Sorride la Roma, che abbraccia Rudiger ed Emerson aspettando da Parigi l'accelerazione decisiva per Digne. L'accordo c'è già, ma il Paris Saint-Germain non ha ancora trovato il sostituto. Il nome buono può essere quello di Kurzawa del Monaco che infatti vorrebbe prendere Lazaar del Palermo. Il club rosanero ha intanto rifiutato una prima offerta da 10 milioni di euro, smentendo anche con un comunicato l'interesse.

E il Napoli? De Laurentiis ha chiuso a Maksimovic, troppo alti per il presidente i 25 milioni fissati per il difensore che ora potrebbe anche rinnovare il contratto col Torino. Il mirino intanto si è spostato a centrocampo, l'obiettivo è Godfred Donsah. Il Cagliari vorrebbe 8 milioni, il Napoli ha proposto 2 più 8 per il diritto di riscatto con 4 di bonus. Il testa a testa è col Bologna, che ha offerto per il ghanese 6 milioni e il 50% della futura rivendita. Intanto, a conferma dell'incedibilità di Mertens è arrivato il no al Wolfsburg che è arrivato a mettere sul piatto 30 milioni bonus compresi.

Aspettando la decisione di Ibrahimovic, invece, il Milan tratta con la Sampdoria per Roberto Soriano. Fedelissimo, come Romagnoli, di Sinisa Mihajlovic. Prima proposta: 10 milioni di euro pagabili in 2 anni con l'inserimento nella trattativa anche di uno tra José Mauri e Nocerino. La sensazione è che il sì arriverà, tanto che Ferrero sta già pensando al sostituto. Un primo nome è quello di Hojbjerg del Bayern Monaco, l'altra pista porta invece ad Emanuele Giaccherini. In attacco molto dipenderà dal futuro di Eder col quale verrà discusso il rinnovo nei prossimi giorni e che ha delle offerte dall'estero oltre agli interessi di Inter e Bologna. Per rinforzare l'attacco individuato Rodriguez attaccante del Cesena che può arrivare a prescindere dallo scambio con Salamon (vicinissimo al Pescara). Dalla Sampdoria al Genoa, che sta per chiudere col River Plate per il centrocampista classe 1996 Tomas Andrade. Il Palermo aspetta Gilardino, l'Atalanta invece venerdì può acquistare dal San Paolo il difensore Toloi. La Lazio è pronta a riabbracciare Mauri, il Sassuolo rinnova con Vrsaljko. All'estero, Pedro vola al Chelsea che anticipa la concorrenza del Manchester United per 28 milioni più 2 di bonus. L'ennesima conferma di un mercato dei grandi colpi sì ma anche delle cifre importanti.