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Ma è davvero finito il mercato? L'Inter prenota Vidic a zero, la Juve alle prese con i rinnovi. Il Guangzhou insiste ancora per Diamanti

Ma è davvero finito il mercato? L'Inter prenota Vidic a zero, la Juve alle prese con i rinnovi. Il Guangzhou insiste ancora per DiamantiTUTTO mercato WEB
© foto di DANIELE MASCOLO/PHOTOVIEWS
giovedì 6 febbraio 2014, 00:002014
di Luca Marchetti
Nato a Terni il 6 maggio 1976, lavora a Sky come vice caporedattore e si occupa del coordinamento del telegiornale. Tra i volti più conosciuti del calciomercato per l'emittente di Rupert Murdoch.

Chi l'ha detto che il mercato è finito? Neanche per sogno. Tanto che già si lavora per la prossima stagione, con largo anticipo... proprio per anticipare gli altri.
Come sta facendo l'Inter. Mani su Nenanja Vidic, prenotato per giugno. Manca poco, pochissimo per l'accordo definitivo. Parametro zero - ecco spiegato lo strappo alla regola all'Inter giovane che ha in testa Thohir. Serve esperienza dietro e l'Inter comincia a trovare le soluzioni. Il centrale difensivo del Manchester ha il carattere giusto per puntellare la retroguardia nerazzurra. Combattente, guerriero. Questi sono le definizioni che più spesso vengono accomunate a lui. Ecco perché l'Inter lo ha scelto. Bisogna però chiudere in fretta dopo aver stretto l'accordo: il rischio (e l'ultimo mercato lo insegna) è quello che le cose cambino all'ultimo minuto!
Thohir ha sciolto insomma le riserve, sta cominciando a costruire la sua Inter. Non ci sarà più Branca, ha anticipato i soldi di Hernanes (pur non avendo venduto nessuno), ha rilevato le quote di Roeslani (investendo ancor di più nell'Inter). Sta prendendo corpo la sua nuova squadra e la sua nuova società: con i suoi tempi, con le sue idee.
Prosegue anche la Juventus a parlare del suo futuro. Sullo sfondo i rinnovi di contratto. Almeno tre, molto importanti. Quello di Conte, quello di Pogba e quello di Pirlo. Tre situazioni diverse, tre storie differenti. Probabilmente stessa conclusione: di nuovo insieme.

Pirlo è il più vicino, l'accordo di massima già c'è. In questi casi si dice manca solo la firma. Che in questo caso però è fondamentale. Pogba sarà il prossimo. Al momento (esattamente come per Conte) non sono previsti in agenda incontri risolutivi. Ma è chiaro che le parti si stanno annusando. I buoni rapporti ci sono sia con l'entourage del baby campione (Mino Raiola) che con l'allenatore. Non ci sono particolari urgenze e le idee sembrano essere chiare da entrambe le parti. Le insidie però sono dietro l'angolo, soprattutto per Pogba, visto che il PSG vuole continuare a fare spesa in Italia... Senza urgenza e senza preoccupazione. Ma lavori in corso, con una strada (per entrambi) già tracciata).
Una storia infinita anche quella fra i cinesi e Diamanti. Le parole di Guaraldi dell'altro giorno hanno aperto di nuovo uno spiraglio, dove il Guangzhou si è inserito di nuovo. Riunione fiume a Bologna, nessuna conclusione, nessuna chiusura. Ma ci si riavvicina eccome. Si prosegue a trattare ad oltranza: la sensazione è che si possa anche trovare un'intesa. In questo momento Marcello Lippi non sta pensando neanche all'alternativa: né Quagliarella (ora improvvisamente diventato sesta scelta alla Juve e che andrebbe in Cina solo di fronte ad un'offerta choc) né Biabiany che dopo essere stato corteggiato da Milan, Guanzhgou e Lazio ha deciso di rinnovare per altri 4 anni e mezzo con il Parma, andando incontro anche alle esigenze del Parma che altrimenti avrebbe dovuto venderlo in fretta a giugno soltanto con un anno ancora di contratto.
Quindi la prima settimana di febbraio, non è fatta solo di presentazioni. Ma anche di affari. Solo poche ore di riposo, il mercato non dorme mai.