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Mercato finito, promossi e rimandati. E qualche questione in sospeso...

Mercato finito, promossi e rimandati. E qualche questione in sospeso...TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
giovedì 5 febbraio 2015, 00:002015
di Luca Marchetti
Nato a Terni il 6 maggio 1976, lavora a Sky come vice caporedattore e si occupa del coordinamento del telegiornale. Tra i volti più conosciuti del calciomercato per l'emittente di Rupert Murdoch.

Bisogna sempre lasciar decantare un po' gli affari dell'ultima settimana o quelli addirittura dell'ultima ora. Lunedì è stato il giorno dei difensori centrali e quindi è ovvio che i voti o i giudizi per le varie squadre non siano alti: l'attaccante tira di più, ma non è arrivato, dove ci sarebbe stato bisogno almeno.
Fra i promossi (anche se non per forza con la lode) il Napoli che non ha perso tempo e ha preso quello che c'era da prendere. Poi ha aspettato l'occasione che per poco non arrivava. A mio avviso anche l'Inter, almeno per la prima parte del mercato. Qui ci sarebbe da fare un appunto per il discorso del difensore centrale: ultima pedina che sarebbe servita a Mancini, non è arrivato, quindi nessuna eccellenza. Ma non possiamo nasconderci: il mercato nerazzurro è stato molto importante e fatto in mezzo alle difficoltà finanziarie. Ora per giudicarlo però ci vuole tempo: altrimenti all'Inter continueranno a fare una rivoluzione ogni sei mesi.
Anche al Milan hanno provato a cambiare. Destro e Cerci sono potenzialmente fra gli italiani piu forti, ora però lo devono dimostrare. Di sicuro è rossonera l'immagine dell'anno: Galliani che citofona a casa destro. Machiavelli diceva che il fine giustifica i mezzi...
Promosso il mercato della Fiorentina. Intanto una super cessione (e di questi tempi è sempre una bella notizia) poi due ritorni (si spera non bolliti) e un giocatore praticamente a zero come Salah che è decisamente interessante. Anche qui, la lode non c'è, anzi. In attesa di capire come verranno spesi quei 35 milioni in estate.
Rimandato il mercato della Roma. Non perché Ibarbo, Doumbia e Spolli non siano buoni giocatori, anzi. Intanto via Destro, dentro un giocatore che arriverà ancora fra una settimana. Lo stesso Ibarbo non è pronto. Ma come abbiamo detto il mercato va valutato con qualche tempo di decompressione. Vedremo chi ci ha guadagnato. Per questo giudizio in sospeso. In estate ci saranno delle grandi chiacchierate con il Cagliari (promosso) che ora vanta nei confronti della Roma almeno una 30 di milioni di euro di credito. Marroccu e Sabatini diventeranno una coppia di fatto, a forza di chiamarsi!
Rimandato anche il mercato Samp esattamente con la stessa motivazione. I giocatori che sono arrivati probabilmente meriterebbero un 8 in pagella per la qualità. Ma sicuramente si vanno a spostare alcuni equilibri e bisogna quindi aspettare se il gioco è valso la candela.

A giudicare dalle prime 48 ore saranno sei mesi turbolenti.
Rimandato anche il Genoa, che ha fatto di necessità virtu. Vende per comprare nuove scommesse. Il Palermo il suo mercato l'ha rimandato da solo: tutto spostato a luglio, ora non c'era bisogno di far nulla, solo rinnovi.
Rimandato anche il Verona. Dopo le faville dello scorso campionato è stato proprio il campo a dire che forse ci sarebbe stato bisogno di un po' di freschezza in più (oltre che al nome). Ma la salvezza, almeno a guardare la classifica, non sembra lontana.
Bocciato, anche se di poco, il mercato della Lazio. L'infortunio a Djodrjevic non era previsto, rimanere senza un attaccante (a mio avviso) per la corsa alla Champions, potrebbe essere una grave mancanza. Bergessio ha detto no (anzi Ederson): Lotito ha fatto i conti e preferisce rimanere così, evidentemente.
Sicuramente bocciato il mercato del Parma. Qui la responsabilità è della nuova proprietà. Dove sono i soldi promessi? Senza soldi non puoi fare nulla. Ma l'unica alternativa non è neanche svendere tutto. Tutto tranne Mendes, a cui è stata negata all'ultimo giorno la possibilità di prendere stipendi. La situazione è molto critica, tra pochi giorni la prima vera sentenza. A Parma hanno tutti paura che salti in aria la società.
Le altre, quelle non nominate, hanno semplicemente fatto quello che potevano o dovevano. Utilizzando la finestra di gennaio esattamente per come è chiamata: riparazione. Piccoli aggiustamenti come l'attaccante per Juve (più qualche operazione sui giovani interessanti in B) e Atalanta, come per i centrocampisti di Empoli. Al Torino hanno chiesto a Cairo di spendere. Ma spendere tanto per spendere non serve a nulla. Menzione dovuta per il Sassuolo: ha detto di no alla Juve per Zaza. È diventato grande...
E le questioni in sospeso? Una su tutte: Antonio Cassano. Parleremo ancora di lui a lungo... È il destino dei grandi giocatori