Au revoir France, nessuna rappresentante in Europa League
L'Europa League saluta ufficialmente la Francia. L'ultimo baluardo, quello apparentemente più innocuo, ha resistito fino a stasera, ossia il Guingamp. I bretoni si sono arresi a Kiev contro la più quotata Dinamo. Un vero e proprio fallimento per la Francia, che era partita in Europa League sotto una cattiva stella: già ai playoff fu clamoroso il tonfo del Lione, eliminato dall'Astra Giurgiu, che in Romania attualmente galleggia in quinta posizione.
Il Lille, dopo l'eliminazione dai playoff di Champions ad opera del Porto si è ritrovato retrocesso e finito in un girone tosto, comprendente Everton e Wolfsburg. E infatti a passare sono stati inglesi e tedeschi, anche se è sorprendente vedere come davanti sia finito pure il Krasnodar. Infine il Saint-Etienne, ultimo in un girone che, Inter a parte, sembrava alla portata: invece a finire davanti, oltre ai nerazzurri, ci sono finiti anche Dnipro e Qarabag. A tenere alta la bandiera c'è la Champions con due rappresentanti, anche se una (il PSG) è di proprietà straniera e l'altra è del Principato di Monaco...