Barcellona, il blocco del mercato non preoccupa Luis Enrique: c'è la Masia
Cosa sarebbe il Barcellona senza Neymar, Suarez, Rakitic, Mascherano, ter Stegen, Dani Alves e tutti gli altri campioni arrivati dal mercato? Probabilmente una squadra meno forte, ma decisamente competitiva grazie a quel serbatoio di talento inesauribile che è la Masia. Il blocco del mercato potrebbe acuire ancora questa situazione, intanto Luis Enrique ha già messo in luce talenti quali Jordi Masip, Sandro Ramírez e Munir El Haddadi, gioielli che nel Barcellona entrano come se fossero titolari da vent'anni e prendono il posto senza problemi dei campioni sopracitati in Champions e Liga.
L'impossibilità di comprare nuovi giocatori fino al giugno 2016 ha spinto il Barça a fare un mercato insolitamente aggressivo nella scorsa estate, puntando anche giocatori che magari in condizioni normali non avrebbero mai vestito la maglia blaugrana, vedi Vermaelen, e per un altro anno i catalani dovranno fare tutto con le proprie forze, pesando ogni cessione o mancato rinnovo. Il caso di Martin Montoya, dapprima messo praticamente fuori squadra e poi reintegrato nel giro di pochi giorni, a dispetto della sua manifesta intenzione di lasciare Barcellona, è emblematico in tal senso. Per il Barcellona cedere uno qualsiasi dei giocatori di Prima Squadra vuol dire aprire un buco nella corrispondente posizione in Prima Squadra, che si può risolvere solo grazie alla promozione di un giovane. Una operazione che è impensabile per il 99% dei club del mondo e non per il Barça, ma che va nondimeno valutata attentamente.