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Chelsea, Conte: "All'inizio non è stato facile, ora voglio cantare per il titolo"

Chelsea, Conte: "All'inizio non è stato facile, ora voglio cantare per il titolo"TUTTO mercato WEB
giovedì 23 febbraio 2017, 20:182017
di Pietro Lazzerini

Antonio Conte, allenatore primo in Premier League con il suo Chelsea, ha parlato dell'avventura inglese: "E' la prima esperienza che faccio all'estero e all'inizio non è stato facile. Ora mi sto abituando e sono fortunato a vivere a Londra e a lavorare in un ambiente come quello del Chelsea. Abbiamo un grande centro sportivo e il nostro presidente è sempre vicino alla squadra. Chi mi aiuta? Cudicini (ambasciatore dei Blues), con lui passo molto tempo e mi aiuta anche con l'inglese. E' un grande professionista che mi aiuta anche in conferenza e nel rapporto con i giocatori, per spiegargli ogni cosa in allenamento e fuori dal campo. Per trionfare, in partita come in guerra, si deve creare un grande spirito di gruppo. Si deve sfruttare le potenzialità dei giocatori al massimo. Avere un gruppo coeso è il segreto per poter andare avanti anche nei momenti difficili.

I miei genitori mi hanno cresciuto con una disciplina molto rigida, insegnandomi il valore dei soldi e anche il fatto che non sono tutto nella vita. Non è facile rifiutare determinate offerte, ma ripeto: i soldi contano ma non sono tutto. I tifosi? C'è un rapporto incredibile, ricordo con piacere il tricolore esposto dopo la prima vittoria contro il West Ham. E' bellissimo sentire il mio nome cantato dai tifosi nel corso delle gare. La prima volta è successo contro l'Everton. Se posso cantare anche io come fece Ancelotti? Sì, anche meglio. Posso superarlo nella celebrazione ma solo se realizzeremo il sogno di vincere il titolo".