Raul stop, Suarez: "Miglior attaccante spagnolo di sempre"
Raul Gonzalez Blanco dice basta. L'attaccante spagnolo ha deciso di appendere gli scarpini al chiodo a partire dal prossimo novembre, dopo un anno negli Stati Uniti con la maglia del New York Cosmos. A commentare l'addio al calcio giocato dell'ex bandiera del Real Madrid, ci ha pensato l'ex calciatore iberico Luisito Suarez: "Il calcio perde un grande calciatore - ha esordito l'ex Inter - ma anche una grande persona, è stato un esempio anche per i ragazzini. Si è sempre comportato bene, sia dentro che fuori dal campo".
Lo Schalke 04 dopo l'addio al Real. Poi il Qatar e gli States prima di salutare il calcio giocato. "Ha fatto un po' come tutti i calciatori in questo periodo, è andato in giro per il mondo. Si vede che ora non ce la fa più e vuole tornare a casa, in Spagna".
Può tornare al Real Madrid, magari con un ruolo nella dirigenza? "Credo di sì, il club madrileno è sempre stato attento alle sue vecchie glorie. Farà qualcosa sicuramente col Real, è stato un grandissimo attaccante. Ha segnato tantissimo, giocando tante stagioni ad alti livelli".
Adesso, però, è stato superato da Cristiano Ronaldo come massimo cannoniere merengue. "Conta poco, Raul resta nel cuore dei tifosi".
Peccato però non aver vinto con la Spagna. "Questo forse è l'unico rammarico della carriera. Nel suo periodo era rimasto 'isolato', mentre la generazione successiva aveva tanti altri talenti a disposizione".
Lo ritiene il miglior attaccante spagnolo di sempre? "Credo proprio di sì, ha giocato tanti anni realizzando tanti gol. La carriera parla per lui".