Sinclair-Watford, l'intermediario De Fanti: "Idea nata a dicembre"

Un nuovo attaccante per il Watford, un rinforzo importante a parametro zero. Jerome Sinclair, gol al servizio di Walter Mazzarri. "La trattativa - dice a TuttoMercatoWeb.com l'intermediario dell'operazione, Roberto De Fanti - è nata lo scorso dicembre ma si è conclusa solo di recente. Avevo informato Gino Pozzo della situazione del calciatore - gestito da Aidy Ward -, uno dei giovani più importanti d'Inghilterra, a scadenza con il Liverpool in estate. A gennaio - prosegue De Fanti - il Watford ha fatto un'offerta che il Liverpool ha rifiutato e dal primo febbraio si è deciso di conseguenza, quindi proseguendo la trattativa per far arrivare il calciatore direttamente tramite il suo entourage. Fermo restando che essendo un under 23 che viene trasferito tra le mure domestiche ci sarà un parametro da pagare che verrà stabilito dalla FA".

Subito pronto per essere protagonista in Premier?
"È uno degli attaccanti più promettenti del Paese, attaccante della Nazionale under 19 inglese. Nelle movenze può ricordare Sturridge, oramai suo ex compagno al Liverpool. Considerando che solitamente i calciatori inglesi nel mercato interno sono i più costosi credo che il Watford abbia fatto un grande affare, rafforzato ulteriormente dal fatto che il club necessitava di allargare la sua base di homegrown. L'intenzione del club è quella di verificare durante il ritiro estivo se Sinclair abbia le qualità giuste per affiancare in attacco da subito Deeney ed Ighalo".

Perché il giocatore ha fatto questa scelta?
"Nel momento in cui il Liverpool, avendo calciatori del livello di Benteke e Lallana teneva spesso in panchina Sinclair, il ragazzo ha capito che per emergere forse sarebbe stato meglio cambiare aria ed andare in un club, sempre di Premier League, che potesse dargli la possibilità di giocare con più continuità. Alla luce degli attaccanti di livello internazionale che continuano ad essere accostati ai Reds credo che sia stata una scelta molto intelligente e sinceramente da ammirare, visto che lui è nato e cresciuto a Liverpool e staccarsi da una "casa-madre" cosi importante è sempre difficile".

Pozzo per il Watford ha scelto Mazzarri.
"Pozzo ha scelto Mazzarri non solo per le sue qualità indiscutibili ma anche per il fatto che avendo allenato top club come Napoli ed Inter ha saputo gestire rose internazionali e numerose dimostrando un'elasticità necessaria nel calcio moderno che il suo precedessore non aveva. Le difficoltà che intravedo sono di natura tattica: la sua difesa a tre necessita di un tempo fisiologico per essere recepita e la Premier League essendo un campionato spietato spesso il tempo non te lo da".