FOCUS TMW - FA Cup: torna Manchester Utd-Arsenal, la grande sfida

Torna il grande calcio in FA Cup, torna la grande sfida in Inghilterra: Manchester United contro Arsenal, le due grandi storiche degli ultimi 30 anni di Premier League, prima dell'avvento dei petroldollari di Abramovich e Al Mubarak. 33 titoli d'Inghilterra in due, infinite sfide emozionanti e decisivi per l'assegnazione di coppe e campionati. Stasera si torna in campo per un quarto di finale: non ci sono coppe in palio, ma solo l'onore di una stagione, non granché positiva per entrambe, da salvare. Calcio d'inizio fissato per le 21.05, ma andiamo a vedere la storia di questa emozionante sfida prima di viverla per la 221^ volta.

I PRECEDENTI
220 incroci tra campionati e coppe, oltre 600 gol segnati. 93 vittorie per i Red Devils e 79 dei Gunners, con la squadra attualmente allenata da Van Gaal in enorme vantaggio per quanto riguarda i precedenti all'Old Trafford, teatro della sfida di stasera. Le ultime 7 gare sorridono tutte allo United, mentre l'ultimo successo di Wenger contro gli acerrimi rivali è datato 1° maggio 2011: ancora più lontano l'ultimo trionfo in trasfeta dei Gunners, avvenuto quasi dieci anni fa, il 17 settembre del 2006. Solo quattro mesi fa invece, Van Persie e compagni stendevano l'Arsenal all'Emirates Stadium vincendo 2-1.

IL GRANDE UNITED
La svolta del moderno Manchester United avviene il 6 novembre 1986, quando la dirigenza decide di assumere uno scozzese, ex ct della Nazionale biancoblù e con una eccellente esperienza all'Aberdeen, sempre in patria. Sarà l'inizio di un'epoca di trionfi difficilmente eguagliabile e che metterà nei guai tutti i suoi successori: 1500 partite dopo i Red Devils non hanno solo la bacheca colma di trofei, ma si trovano anche costretti aggiungerne almeno un altro paio per contenere le varie coppe portate a Manchester dal tecnico scozzese. E' proprio nell'epoca di Ferguson che inizia la rivalità con l'Arsenal di Wenger, avversario costante per il titolo in Premier e non solo.

L'ERA WENGER
19 anni e oltre 1000 panchine, il nome di Arsene Wenger verrà legato inestracabilmente legato all'Arsenal per sempre, comunque finisca la stagione attuale. Gioielli come Patrick, Thierry, Emmanuel Petit, Cesc Fàbregas, Dennis Bergkamp e tanti altri sono tutti parti dell'acume tecnico-tattico dell'allenatore francese, tra i migliori della storia del calcio per gioco espresso e capacità di far crescere talenti sotto la sua ala. Tre titoli inglesi, cinque FA Cup, altrettante Charity Shield e il grande rimpianto di una finale di Champions League persa. Memoriale la stagione cosiddetta degli "Invincibili": nel 2003-2004 la squadra vinse il campionato senza perdere una sola partita, entrando così nella storia del calcio inglese.

LA SFIDA DI STASERA
Due flop clamorosi inaspettati in un periodo complessivamente positivo: questo sta vivendo l'Arsenal nelle ultime settimane, che dopo aver perso il derby del Nord di Londra sembrava aver ritrovato la giusta via in campionato salvo poi crollare incredibilmente in casa contro il Monaco, negli ottavi di Champions League, compromettendo di fatto la qualificazione. Il Manchester United invece, senza coppe, deve puntare tutto sul raggiungimento di un posto Champions e sulla FA Cup per non raccogliere una seconda stagione fallimentare. I Red Devils tuttavia sono apparsi in calo fisico nelle ultime settimane, perdendo male in Galles al cospetto dello Swansea e ottenendo i tre punti in casa del Newcastle all'ultimo minuto solo a causa di un grave pasticcio difensivo dei Magpies.