Francia, in Ligue 1 gli allenatori sono al sicuro: solo un cambio di panchina
Tra i campionati top europei sorprende la fiducia a oltranza di quasi tutti i presidenti nei confronti dei propri allenatori, a prescindere dai risultati. Ad oggi, dopo ventisette turni di campionato, solo uno il cambio di panchina con l'esonero di Claude Makélélé dalla panchina del Bastia. Si trattava tra l'altro della prima esperienza da allenatore per l'ex centrocampista. Con Ghislain Printant alla guida dei corsi c'è stato il balzo dal penultimo a un tranquillo tredicesimo posto. Notevole la sequenza di risultati dall'inizio del 2015: quattro vittorie, tre pareggi e una sconfitta, ottenuta sabato a Lorient, che ha interrotto una serie positiva di 10 partite.
La scelta di puntare sul proprio allenatore sta portando i suoi frutti: prendete Garande, rimasto al suo posto nonostante il Caen si sia ritrovata all'ultimo posto in classifica. Il tecnico ha riordinato le idee, compattato il gruppo e adesso nessuno li ferma più: miglior squadra del 2015 e dodicesimo posto in classifica.
Resiste dal 2008 Alain Casanova, sulla panchina del Tolosa nonostante il terzultimo posto. Il Saint-Etienne si tiene stretto dal 2009 Christophe Galtier mentre il Guingamp, che nel 2010 ha affidato la panchina a Gourvennec, ha assaggiato l'Europa e vinto la Coppa di Francia.