Il bilancio, Arsenal: il tris allo United per archiviare le delusioni europee

Il tris al Manchester United per rilanciarsi in Premier League. Le due sconfitte in Champions League affondano le ambizioni europee dei gunners, chiamati alla rimonta nella massima rassegna europea dopo gli inaspettati ko contro Dinamo Zagabria e Olympiacos. Il 2-3 interno subito contro i greci ha costretto i londinesi a mettere in campo l'orgoglio tre giorni dopo, quando i gunners hanno letteralmente travolto i red devils di Louis van Gaal. Avvio scoppiettante quello dell'Arsenal, sul 3-0 già al 19' della prima frazione grazie alla doppietta di Alexis Sanchez e alla rete di Mesut Özil. Proprio il cileno ex Udinese si è finora rivelato l'uomo in più in campionato, in virtù delle cinque marcature che gli hanno permesso di lasciare il compagno Oliver Giroud a quota tre.

Sedici i punti in Premier League, così come quelli del Manchester United, con due lunghezze di ritardo dal City. Primato alla portata dunque per Arsene Wenger, uscito però sconfitto dal match contro il Chelsea del suo storico nemico Josè Mourinho: il successo contro i gunners è finora l'unico conquistato dai campioni in carica a Stamford Bridge. L'arrivo estivo di Petr Cech ha rappresentato un punto a favore dell'Arsenal fino a questo punto della stagione, che i gunners puntano di chiudere in lotta per il vertice - nonostante i maggiori investimenti degli altri club - fino all'ultima giornata utile. In Europa, invece, c'è bisogno di una netta inversione di tendenza per evitare una clamorosa eliminazione nel girone.