Il bilancio, Atl.Madrid: lotta per il vertice nonostante la rivoluzione estiva

Sempre in lotta per il vertice, nonostante le difficoltà. L'Atletico Madrid non molla, anche se il divario in termini tecnici ed economici con le due big resta ampio, continuando a puntare in alto con la speranza e il sogno di bissare il successo di due stagioni fa. Diego Pablo Simeone resta il vero artefice del miracolo colchonero, reduce dal pari per 1-1 del Vicente Calderon contro i cugini del Real. Tredici i punti in campionato, arrivati grazie ai dieci gol segnati e ai quattro subiti, a tre lunghezze dal primo posto. Le due sconfitte sono arrivate con squadre meglio piazzate in graduatoria, ovvero Barcellona e Villarreal: segnale dunque che l'Atletico raramente sbaglia contro le piccole e per questo può ambire alle primissime posizioni nonostante la rivoluzione della rosa avvenuta in estate.

Via Arda Turan, Mario Mandzukic, Toby Alderweireld, Miranda e Mario Suárez tra i più noti, dentro i vari Jackson Martínez, Luciano Vietto, Stefan Savic, Yannick Ferreira Carrasco, Matías Kranevitter oltre il ritorno di Filipe Luis. Tanti cambi hanno bisogno di tempo per essere assorbiti ma l'Atletico non sta deludendo in campionato: per ora sono sempre i soliti Antoine Griezmann e Fernando Torres a rivelarsi decisivi in zona gol, in attesa dell'inserimento di Jackson Martinez negli schemi di Simeone e della definitiva esplosione di Vietto e Correa. Il futuro, per questo campionato e non solo, sembra essere più che promettente.