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Juventus, il match al Maksimir: Pjanic il migliore, Dybala si sblocca

Juventus, il match al Maksimir: Pjanic il migliore, Dybala si sbloccaTUTTO mercato WEB
martedì 27 settembre 2016, 23:092016
di Marco Spadavecchia
Dall'inviato a Zagabria (Croazia)

Non si possono vincere tutte le partite dominando e segnando tanto, raccomandava solo ieri Max Allegri ai suoi, alla stampa e tutta la piazza bianconera. Ma quando accade è perché le cose vanno come dovrebbero. Soprattutto stasera: quattro gol, quattro punti nel girone e primato raggiunto al pari del Siviglia. Il match del Maksimir regala alla Juventus tutte risposte chieste dal suo mister, e forse anche qualcosa in più. Pjanic incanta, segna, fa l'assist e si ferma: tutto prima dell'intervallo, quando è costretto a uscire per una botta alla gamba sinistra. Dopo qualche rischio di troppo i bianconeri trovano il raddoppio con Higuain. Nella ripresa la Juve passeggia e manda in rete Dybala (primo gol stagionale della Joya). Alves, nel finale, chiude la pratica anche grazie alla complicità di Semper, che tocca quanto basta per spiazzarsi da solo, tentando di neutralizzare la punizione deviata dalla sua barriera.

JUVE A SENSO UNICO - La gara ha solo un copione, e dall'inizio: Juve in avanti e Dinamo che difende nella propria metà campo. Ritmi alti e rapidi palleggi per la squadra di Allegri, subito protagonista nei minuti iniziali di un'iniziativa firmata da Pjanic, che trova il primo calcio d'angolo al 5' minuto. Bianconeri tutti nella metà campo avversaria, Dinamo che mette le barricate e riparte come può. Al 16' il primo vero squillo dei bianconeri: ci prova Hernanes da fuori area, il suo sinistro termina di poco out. Ancora il Profeta dalla distanza poco più tardi, questa volta il suo tiro non spaventa Semper. La Juve domina campo e possesso e al 23' arriva la rete: Pjanic si avventa su un pallone che arriva dalle retrovie e anticipa il portiere croato. Due minuti più tardi la Dinamo vicina al pari: il colpo di testa di Schildenfeld si schianta sulla traversa. Gol sbagliato, gol subito: al 30' arriva il raddoppio bianconero, quando Higuain intercetta un lancio di Pjanic, controlla e manda in rete. Pericolosa la Dinamo al 38esimo con Soudani, per poco trova non Schildenfeld a due passi da Buffon. Senza recupero, il signor De Sousa manda tutti negli spogliatoi al 45'.

PJANIC SI FERMA - Pjanic, autore di rete e assist, esce nell'intervallo per una botta alla caviglia sinistra, al suo posto Cuadrado. Cambio anche per la squadra di Sopic: dentro Fiolic per Jonas. Al 12esimo arriva la terza rete, la prima stagionale di Paulo Dybala: la Joya da 25 metri se la mette sul sinistro e lascia partire un pallone che si insacca nella rete di Semper. Al 23esimo c'è posto anche per l'idolo di casa, Marko Pjaca, che rileva Barzagli. La Juve passa alla difesa a 4, con a centrocampo Hernanes e Kherdira, con il giovane croato sulla sinistra, Dybala in mezzo e Cuadrado dietro l'unica punta Higuain, poco dopo sostituito da Allegri per far posto a Mandzukic, l'altro ex della gara. Ultimo cambio al minuto 27 della ripresa anche per Sopic, che rileva capitan Antolic e manda al suo posto Machado. Un minuto più tardi il tandem croato si cerca e si trova: dalla sinistra il più giovane pesca l'esperto compagno di reparto, che s'accentra e calcia col destro a giro, para in due tempi Semper. Bianconeri tambureggianti, con Pjaca che al 29' impegna Semper che si distende e para una sua conclusione tesa.

POKER "A QUATTRO" - Nei minuti finali del match si abbassano i ritmi e la Juve fino al 40esimo, quando la punizione di Alves dal limite sbatte sulla barriera e viene deviata spiazzando l'estremo difensore della Dinamo, che riesce a toccare ma non a evitare l'autorete. Il resto del match Allegri sperimenta spostando Cuadrado sulla sinistra e avanzando Pjaca sulla linea di Mandzukic. La Juve porta a casa il massimo risultato con il minimo sforzo, rischiando comunque di venire raggiunta sull'1-0, e controllando la gara dal raddoppio in avanti. Peccato per Pjanic, fuori nell'intervallo, migliore in campo insieme a Dybala che segna la prima stagione scrollandosi di dosso il peso non aver siglato ancora il tabellino dei marcatori. Serviva vincere e la vittoria è arrivata. Per continuare a non illudersi ma balzando in testa al girone, a 4 punti in coabitazione con il Siviglia.