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LIVE TMW - Barcellona, Bartomeu: "Luis Enrique ha un contratto fino al 2016"

LIVE TMW - Barcellona, Bartomeu: "Luis Enrique ha un contratto fino al 2016"TUTTO mercato WEB
mercoledì 7 gennaio 2015, 18:192015
di Simone Lorini
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16.25 - Josep Maria Bartomeu, presidente del Barcellona, parla oggi in conferenza stampa per rispondere alle varie ipotesi che stanno circolando sul futuro del club dopo la separazione dal ds Zubizarreta e le polemiche che fanno da contorno la squadra, specie su Messi.

16.50 - Cresce la curiosità nella stampa catalana, il presidente Bartomeu non è ancora arrivato di fronte ai giornalisti nonostante il suo arrivo fosse atteso quasi oltre mezz'ora fa.

Arriva Bartomeu e fa subito un annuncio importante: "Abbiamo deciso di indire le elezioni alla fine della stagione. Dobbiamo risolvere la tensione che c'è nel club: la società funzione bene e la squadra sta competendo in tutti i tornei in cui è impegnata. Ai candidati per la presidenza chiedo fair play, lo stesso che pratichiamo noi stessi. Ci stiamo giocando titoli e successi. Ho detto nei giorni scorsi che avrei voluto finire il mandato, rimanere fino al 2016, ma ora il club ha bisogno di rassicurazioni e stabilità".

Si parla di Zubizarreta:
"Sono un forte sostenitore di Zubizarreta. Abbiamo lavorato a stretto contatto per molto tempo, ma questo rinnovamento è stato progettato tempo fa: le modifiche saranno giudicate solo alla fine della stagione. Nelle ultime settimane c'è stata una perdita di fiducia in lui. Stiamo cercando un nuovo direttore sportivo, senza fretta".

Si parla anche della situazione del tecnico:
"Col mister stiamo lavorando insieme, in pieno accordo. Ora inizia una nuova fase. Noi stiamo cercando un nuovo direttore sportivo o segretario tecnico. Non confermo o smentisco alcun nome in merito".

Si parla anche del caso Messi-Luis Enrique:
"In questi giorni ho parlato con entrambi, così come con tanti altri giocatori. Dobbiamo far tornare tutto normale intorno alla squadra. La storia del provvedimento disciplinare è completamente falsa. Il futuro di Messi? Ha un contratto, non c'è motivo di ipotizzare un suo addio. Il rinnovamento del club non è importante, sarà fatto intorno a Messi"

Luis Enrique potrebbe essere il prossimo a pagare?
"Luis è stata la nostra scelta per lo sviluppo di un progetto, pensiamo sia la persona giusta. Penso che saprà aiutare la squadra e il club. Incontro con Oscar Garcia? Non posso confermare né smentire. In questi giorni ci incontriamo con diversi tecnici. Stiamo cercando direttore tecnico per il club".

In caso di conferma alla presidenza, promette di non cedere Messi?
"Lo abbiamo detto tantissime volte: la squadra sarà profondamente rinnovata, Messi è al centro del nostro progetto".

Cosa c'è dietro l'allontanamento di Zubizarreta?
"Zubizarreta ha fatto cose buone e cose cattive, ha la mia stima ma ultimamente in lui si era persa la fiducia e stiamo cercando una persona nuova. La sanzione della FIFA non ha inciso minimamente sulla decisione di mandarlo via, non ha fatto lui gli acquisti che ci hanno fatto subire quella punizione".

Può fare un profilo del nuovo ds?
"Ho letto molte cose su questo argomento. Sarà una persona che è già stato in club o che è già in esso. Deve essere vicino alla nostra idea di squadra, uno col DNA Barça".

Nega che ci sia un grave conflitto tra Messi e Luis Enrique?
"Queste sono domande per Luis Enrique e Leo Messi. Lo spogliatoio è un luogo sacro dove tante cose accadono e dovrebbero restare tutte lì. Ho letto molto, poi ho parlato con tutti e due. Ho ricevuto le risposte che tutto va bene".

Quando ha deciso di indire le elezioni?
"La decisione l'ho presa oggi, anche se se n'è parlato per giorni".

Ha mai pensato alle dimissioni?
"No, ho un mandato fino al 2016 e penso che i compiti vadano portati a termine, non solo al Barça ma in qualsiasi entità. Non è facile essere presidente del Barça, bisogna decidere con freddezza".

Qual è l'effettivo peso di Messi in squadra?
"E' il miglior giocatore del mondo ed esercita la leadership, nonostante il gran numero di stelle che abbiamo. E' parte del club ed è un giocatore importante nella squadra" .

Le piace Rufete come direttore sportivo?
"Non voglio dire nomi, né se mi piacciono o no. In realtà abbiamo già fatto diverse riunioni. Mestre e Bordas sono alcuni dei dirigenti che fanno parte della commissione che sceglierà la persona adeguata. Senza fretta, perché per la sanzione della FIFA non possiamo fare acquisti, ma non passerà molto tempo prima della scelta".

L'addio di Puyol come lo giustifica?
"E' stato molto onesto dicendo che aveva intenzione di lasciare per continuare ad imparare con altri progetti nel mondo dello sport. Qui al club ci sarà sempre un posto per lui".

Ha fiducia di vincere le prossime elezioni?
"Adesso penso ad essere il presidente del Barcellona, quando arriverà il momento inizierò la mia campagna e spiegherò la nostra proposta. Ci sono ancora molte cose da decidere in questi mesi".

Con tanti problemi, come si può giudicare questo club da fuori?
"Sul caso FIFA, devo dire è uno dei problemi più gravi della storia del club. Noi crediamo di avere ragione, ma vediamo cose che non ci piacciono. La questione non è finita qui. Manderò una lettera di diffida a Blatter per il modo in cui ha agito FIFA. Ringrazio la RFEF per l'aiuto in questo processo. Sarà il 'caso-Barça' nel mondo del calcio, alla stregua del 'caso-Bosman'. Sarà un conflitto duro e lungo, ma non da parte nostra, perché non possiamo andare contro la FIFA. Ma la LFP adirà le vie legali".

Il posto di Eusebio Sacristan è a rischio?
"Il progetto del Barça" B "non è vincere sempre, ma di dare giocatori alla Prima Squadra. Ma tutti gli allenatori sono soggetti ai risultati".

Avete già individuato un responsabile per la sanzione della FIFA?
"C'è stata una ricerca all'interno del club. Le persone coinvolte nella questione, e non dirò i nomi, non sono più nel club adesso. Si tratta di un problema risalente al 2004, quando cominciava a essere vigente la nuova normativa. Ci sono stati errori amministrativi riguardo alcune documentazioni. Ora tutto è stato fatto correttamente. Non mette in pericolo il nostro modello di calcio. Chi ci ha denunciato? Non lo so, la FIFA non lo ha detto".

Se un club pagherà la clausola di Messi, pensi che lui vorrà continuare al club?
"Messi io lo vedo felice e non perché ho ​​contatti diretti con lui. Perché vedo come gioca, come è coinvolto, la sua voglia di vincere. E' la migliore immagine che si può avere per un club. Che un club vengono a pagare la sua clausola è una speculazione a cui non sono interessato".

Il posto di Luis Enrique è saldo?
"Ha un contratto fino al 2016 e i progetti non si fanno in pochi mesi. Sta facendo un ottimo lavoro e noi ne siamo molto soddisfatti".

Sarà presente alla premiazione del Pallone d'Oro?
"No, non ci sarò. Una volta risolta la questione, riprenderemo le relazioni con la FIFA. Adesso no".

18.18 - Termina la lunghissima conferenza stampa di Josep Maria Bartomeu.