LIVE TMW - Chiellini: "A Zagabria per vincere". Allegri: "Dentro Hernanes, Khedira e Pjanic"

Termina la conferenza alle 18.36

Per Allegri, un'ultima battuta su Pjaca: "E' un giocatore molto importante per noi e ha degli enormi margini di miglioramento".

Per Allegri: "Chi è che si illude?". "L'ambiente, la stessa cosa che dissi l'anno scorso. Va fatto un passetto alla volta, bisogna giocare bene per migliorare noi stessi. E non pensare a quello che viene detto all'esterno, a prescindere dal mercato".

Per Allegri: alla vigilia del Siviglia disse che la Juve è costruita come Real, Bayern e le altre grandi. Lo crede ancora? "Conta solo la vittoria, il resto ha poca importanza. Bisogna essere pratici, credo che questa squadra sia a livello delle grandi ma bisogna dimostrarlo sul campo. Se torniamo con i piedi per terra lotteremo per vincere, se rimaniamo illusi e pensiamo di dover conquistare tutte le gare 3-0 sbagliamo. Questo non toglie che la Juve sia tra le prime quattro d'Europa".

Per Allegri: Higuain gioca? "Domani gioca, ha caratteristiche diverse da Mandzukic, la conoscenza dei giocatori passa dalle partitelle e dal lavoro fatta in allenamento. La Juve deve rimanere con i piedi per terra. Dobbiamo giocare bene, se si gioca male non sempre si vince. L'illusione porta a superficialità che porta all'errore. L'anno scorso a Palermo abbiamo vinto una partita 3-0, con due gol nel finale. L'anno precedente abbiamo vinto 1-0, con un gol di Morata ancora nel finale. La Juve deve tornare a essere pratica, come ho detto. Non dobbiamo vincere tutte le partite 3-0. Chi pensa questo è solo un illuso".

Allegri, sugli errori a Palermo: "E' un mese che siamo insieme, il contesto di gioco è collaudato da anni. A Palermo è successo questo: non abbiamo lavorato insieme e con ordine".

Allegri, su Lemina o Hernanes. Evra, alternativa? "Evra può anche partire titolare, Alex Sandro ha giocato cinque partite delle ultime sei. A centrocampo: Hernanes, Khedira e Pjanic. Un altro che può fare la mezzala sinistra è Sandro".

Allegri, su Mandzukic e Pjaca. "La formazione non l'ho ancora decisa. Verranno fatte delle scelte sulla base della condizione di tutti. Domani è la sesta partita che giochiamo. Servirà grande attenzione e grande concentrazione".

Allegri, sull'avversario "meno attrezzato sulla carta": "Cominciamo a vincere, non sappiamo quanti punti servano per arrivare primi o secondi. Vincere in Europa non è mai semplice".

La parola passa a Massimiliano Allegri.

Chiellini, sull'approccio in campo: "In Bate Borisov - Roma, ad esempio, la Roma era decisamente più forte. E invece... Approcciare bene porta a vincere, farlo male invece porta a pareggiare o a perdere. E a perdere anche tante energie".

Chiellini: meglio la bellezza o la concretezza? "Il risultato è sempre importante, per la bellezza c'è tempo, ammesso che non arrivi anche a partire dalla gara di domani".

Chiellini, sui punti per il girone? "E' un girone equilibrato, Siviglia e Lione sono due ottime squadre, per domani sarà importante portare a casa la vittoria".

Chiellini, sulla difesa: "Non siamo in emergenza. Passare alla difesa a 4? E' una domanda più per il mister, non credo che ci siano dei grossi cambiamenti da fare comunque".

Prende la parola Chiellini, sulla Dinamo: "E' una squadra tecnica e di talento, le trasferte sono sempre molto difficili. Ci aspettiamo ritmi alti, siamo consapevoli e siamo venuti qui per vincere".

Tastato il terreno di gioco, dopo la ricognizione prevista nel tipico walk around di vigilia di Champions League, dall'erba del Maksimir di Zagabria l'attenzione si sposta nella sala stampa dell'impianto croato. A parlare come sempre Max Allegri, per l'occasione accompagnato da Giorgio Chiellini.