Muller al Mainz a tempo indeterminato. Il calcio rischia il collasso
Il caso Mainz-Muller rischia di sconvolgere il mondo del calcio dopo la sentenza del giudice del lavoro Ruth Lippa arrivata nella giornata di oggi. Prima però facciamo un passo indietro: lo scorso giugno il portiere Heinz Muller aveva fatto causa al Mainz poiché il club non aveva preso in considerazione la richiesta di contratto a tempo indeterminato avanzata dall'esperto calciatore. Una richiesta presa sotto gamba dal Mainz, dal calcio tedesco e dai media che però era stata presa in causa dal tribunale del lavoro tedesco che oggi si è pronunciato in merito. Lo sportivo deve infatti essere considerato alla pari di qualunque altro lavoratore e quindi ha diritto dopo due anni di lavoro presso la stessa azienda a un contratto a tempo indeterminato. Di fatto la scadenza del contratto di Muller non è da ritenersi valida e il calciatore va reintegrato nel Mainz.
Una decisione epocale che potrebbe avere un effetto perfino superiore a quella Bosman come ammette il proprietario del Mainz e vice presidente federale Harald Strutz: "Questa è una sentenza unica nel suo genere perché in passato era sempre arrivato un verdetto opposto. Faremo ricorso, ma se ci dovessero dar torto il calcio subirebbe una svolta epocale. - spiega Strutz Le società si troverebbero a pagare lo stipendio a decine e decine di calciatori fino alla loro pensione". Una sentenza che se applicata in altri casi potrebbe portare al collasso intere società e mettere in ginocchio tutto il mondo del calcio.