Ottimo Toivonen, sprecone Berg - Top&Flop di Svezia-Bulgaria

TOP

LA COMPATTEZZA DELLA SVEZIA - Una squadra che non hai dato segnali di difficoltà, disattenzioni pari a zero e ottima orchestra grazie alla tecnica di Forsberg e le due punte Berg e Toivonen che hanno svolto un ottimo lavoro in attacco. Compatta e rocciosa in ogni zona del campo con quella classe e fantasia che non fa mai male anche senza Ibrahimovic.

KRAFTH - Grande partita del terzino svedese del Bologna che non ha sofferto mai il diretto avversario Milanov spingendosi con regolarità in avanti. La sua discesa sulla destra, fraseggiando con Durmaz, consente alla Svezia di portarsi sul 2-0 al termine del primo tempo. Continuo.

TOIVONEN - Rischia di portare subito la Svezia in vantaggio, sigla il gol che sblocca la gara e dopo una sua sponda di testa consegna a Lindelof il pallone che mette in cassaforte la gara. Ci mette lo zampino in ogni azione della squadra di casa e nel gioco aereo oggi non ha assolutamente eguali.

FLOP

POPOV - Ha avuto due occasioni mostre per riportare in gara la Bulgaria ma le ha ciccate clamorosamente entrambe. Doveva essere l'uomo in più della sua squadra ma il numero 10 tradisce le attese, da rivedere.

BERG -L'unica nota stonata in questa nottata svedese, il centravanti in giallo ha fallito troppe azioni da gol alcune clamorose. La prestazione nel complesso non è insufficiente ma da un calciatore del suo calibro ci si aspetta qualcosa di più.

L'ATTEGGIAMENTO DELLA BULGARIA - Si è arresa dall'inizio la nazionale bulgara, non ha mai messo pressione ai portatori di palla svedesi che hanno permesso a Forsberg e compagni di imperversare nella trequarti. La fase difensiva ha lasciato a desiderare, poco prevedibile questo atteggiamento arrendevole.