Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Pato delude, Massa anche - I Top&Flop di Zurigo-Villarreal

Pato delude, Massa anche - I Top&Flop di Zurigo-VillarrealTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
giovedì 24 novembre 2016, 21:342016
di Patrick Iannarelli
Risultato finale: Zurigo-Villarreal 1-1

Una partita controversa, dai mille volti. Ma il pareggio è il risultato giusto: finisce 1-1 tra Zurigo e Villarreal nella quinta giornata della fase a gironi di Europa League, con Rodriguez che risponde al goal di Bruno Soriano. Ecco i Top&Flop di Zurigo-Villarreal.

TOP

La linea difensiva del Villarreal - Tolto il goal su calcio di rigore, gli spagnoli hanno giocato una prova ottima, soprattutto in fase difensiva. Anticipi e chiusure delle diagonali, senza mai calcare la mano. Più che una squadra spagnola sembra di stampo italiano.

La gestione di Fran Escribà - Non si schiaccia mai, nemmeno quando è in vantaggio e prende tutti i cambi, senza mai cercare di snaturare troppo quel 4-4-2. La squadra gioca bene e il pareggio è frutto di una giocata individuale.

La grinta dei padroni di casa - Tanta tenacia, tanta voglia di rimontare e sperare ancora nella qualificazione. In attacco non brillano, ma comunque ci provano e danno il 101%. E la fortuna li premia. Il detto afferma che la fortuna aiuta gli audaci. E sembra proprio avere ragione.

FLOP

I piedi palmati di Alexandre Pato - Non gioca per niente bene e se avesse avuto almeno il 50% di realizzazione avrebbe segnato due goal. Il Papero sembra avere i piedi palmati e sbaglia l'impossibile. E quando trova la conclusione, viene fermato da Vaņins.

La direzione di Massa - Troppe scelte contorte, troppe decisioni cervellotiche. Il direttore di gara sbaglia davvero troppo e non riesce a tenere in mano il polso della situazione. Sicuramente ha diretto gare migliori: bisogna fare mea culpa e cercare di porre più attenzione.

L'attacco svizzero - Secondo le premesse sarebbe dovuto essere puntuale, ma ha veramente deluso. Pochi palloni toccati, pochissime occasioni da goal. Gli unici pericoli arrivano dal centrocampo e dalle fasce: le punte degli elvetici sembrano assenti, quasi alienate dal gioco.