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Nuno Gomes: "Joao Mario ha talento, arriverà"

Nuno Gomes: "Joao Mario ha talento, arriverà"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
martedì 13 novembre 2018, 21:182018
di RMCSport Redazione

Nuno Gomes, ex attaccante anche di Fiorentina, Benfica e della nazionale portoghese, a RMC Sport Live Show ha parlato così: "L'Italia sta ripartendo da zero e il progetto di Mancini è proprio quello di ripartire. Ci sono dei giocatori molto interessanti. Con la Svezia certamente è stato un colpo perché da tanto non si vedeva un Mondiale senza gli azzurri ma già dal prossimo Europeo torneranno. Ora l'Italia deve vincere per forza con il Portogallo per passare come prima nel girone. Sarà una gara difficile per entrambe le nazionali. Già all'andata fu una partita equilibrata con il Portogallo che non fece una gran partita. L'Italia invece con la Polonia ha giocato bene e si vede che stanno migliorando anche come squadra. Individualmente gli azzurri sono fortissimi con giocatori che potrebbero giocare ovunque. Sarà una partita che l'Italia vorrà vincere per forza anche se il Portogallo vuole conquistare l'ultimo punto che serve per qualificarsi".

Cosa dobbiamo attenderci da Joao Mario e André Silva?
"André quando gioca in Nazionale fa quasi sempre gol o gioca bene. Giocare in Italia non è mai facile, specialmente il primo anno. Lui è arrivato in un momento brutto per il Milan e su di lui c'erano troppe pressioni. In Nazionale sta facendo bene perché secondo si sente più a suo agio. Joao Mario è un bravissimo giocatore, di talento, e sta facendo bene anche lui con il Portogallo. Anche lui ha avuto bisogno di tempo per adattarsi ma secondo me arriverà perché è uno che non demorde e si vede che sta lavorando nell'Inter per fare ciò che faceva prima".

Cosa pensi di Mancini come ct della Nazionale azzurra e cosa ricordi di lui ai tempi della Fiorentina?
"Con lui abbiamo vinto una Coppa Italia. Per Mancini non è facile allenare la Nazionale dopo quello che è successo ma lui vuole migliorare di partita in partita ma ci vuole tempo perché in Nazionale hai poco tempo per allenarti e i risultati non possono arrivare in fretta. Per me è la persona giusta in quel ruolo perché ha esperienza e conosce il calcio come nessuno. Anche i giocatori possono fidarsi di lui per far tornare forte l'Italia".

Cristiano Ronaldo ha riportato attenzione in Serie A, in questo momento la Juve con lui è la più forte d'Europa?
"E' una delle squadre che possono arrivare in finale. Con Ronaldo hanno aggiunto un giocatore che mancava anche con tutti i gol che sa fare lui. Il Real Madrid senza CR7 non è la stessa squadra. La Juventus è maggiormente favorita rispetto al Real per arrivare in finale. Il calcio italiano sta tornando quello di prima e si vedono tante squadre in Europa che fanno molto bene. Mi auguro che il calcio italiano possa tornare quello di prima e che la Fiorentina possa risalire in classifica".

Fiorentina, in molti dicono che è un po' insipida. Tu che ne pensi?
"In questa stagione mancano un po' di punti in trasferta. In casa la Fiorentina è sempre stata difficile da battere mentre in trasferta la squadra deve imporsi di più e provare a vincere di più. Così può prendere i punti che ad oggi mancano per stare più in alto".

Un giudizio su Giovanni Simeone?
"Ha fatto molto bene l'anno scorso con Chiesa. Hanno fatto tanti danni in coppia. E' un periodo brutto per lui che spesso fa tutto bene ma non fa gol. Deve continuare a lottare perché per gli attaccanti capitano questi momenti. Deve continuare a lavorare".