Torna a casa, Steven. Gerrard in Reds: la pazza idea firmata Klopp
Tornare. A casa, dove hai lasciato il segno, più di ogni altro. Dove sei stato bandiera ed icona, come poche ce ne sono nel calcio del presente. Con Brendan Rodgers la storia era finita, scivolata via, come quel pallone strappato da Demba Ba e portato via. Come il sogno di titolo dei tifosi dei Reds. Steven Gerrard ha scelto così di volare in America, per lasciare quella che è stata da sempre la sua casa. Il posto dove è nato, cresciuto, le sue mura, i suoi amici. Il suo Liverpool e la sua Liverpool. Adesso, con una nuova guida tecnica, la storia potrebbe cambiare.
Perché il fascino di Jurgen Klopp potrebbe convincerlo a tornare, in un sussulto d'amore che ha già fatto impazzire i tifosi dei Reds. Stevie G come guida, come traino. Come icona che ritorna, per lasciar scivolare via i brutti ricordi di quella notte Blues e per tornare grande. Con un nuovo maestro. Sarebbe bellissimo, anche se difficile. Perché Gerrard ha staccato, ha cambiato vita, ha deciso di sognare in California, con i Los Angeles Galaxy, per essere icona anche lì, in un nuovo calcio ed in un nuovo mondo. Casa, però, è sempre casa. Ed un ritorno sarebbe qualcosa di romanticamente splendido.