Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
ufficiale

OFI Creta, Gattuso si dimette: "Ho lottato, sforzi vani"

UFFICIALE: OFI Creta, Gattuso si dimette: "Ho lottato, sforzi vani"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
martedì 30 dicembre 2014, 15:252014
di Gaetano Mocciaro

Il signor Gennaro Gattuso comunica che a far data da oggi non è più l'allenatore dell'Ofi Creta, avendo rassegnato le proprie irrevocabili dimissioni, con effetto immediato, al board del club presieduto dal signor Andreas Manousakis. La decisione fa seguito agli ultimi gravi episodi di una lunghissima serie, che prosegue inininterrottamente dall'inizio della corrente stagione: lunedì scorso, dopo la pausa natalizia, parecchi calciatori non si sono presentati agli allenamenti e altri hanno manifestato la stessa intenzione, se non verranno loro garantiti gli stipendi. Tale situazione - unita al blocco parziale del mercato di gennaio da parte dell'EPO Federazione greca calcio (all'Ofi è consentito di tesserare soltanto calciatori greci, di cui uno solo over 24 e i restanti under 24), al rischio di penalizzazione in classifica e alla costante scoperta di debiti pregressi e di cause vecchie e nuove intentate dai creditori - rende oggettivamente impossibile continuare con serietà e con la necessaria serenità il lavoro dell'allenatore e del suo staff, già provati da 6 mesi di stillicidio per le enormi difficoltà logistiche quotidiane, che pure hanno affrontato con abnegazione, senza mai indietreggiare e cercare alibi. È inoltre evidente che il quadro finanziario più che precario e gli ostacoli frapposti alla soluzione della crisi stanno rendendo impossibile l'operazione di salvataggio del club da parte di potenziali acquirenti, per la quale il signor Gattuso si è fattivamente adoperato da un mese a questa parte. Gennaro Gattuso, che è già rientrato in Italia, intende manifestare il proprio rincrescimento alla tifoseria dell'Ofi Creta, la componente più sana e davvero attaccata alla squadra:

"Avevo già segnalato per tempo pubblicamente, prima col famoso sfogo dello scorso mese di settembre diffuso dai media e poi con le dimissioni di ottobre rientrate per volontà dei tifosi, la deriva in atto. Mi ero convinto che fosse possibile arginarla, raddoppiando la fatica e un impegno già totalizzante. Non immaginavo che i problemi sarebbero ulteriormente aumentati, fino a rendere vano qualsiasi tentativo di superarli. Mi dispiace tantissimo per la gente di Creta, che non merita tutto questo, e per l'isola, dove con la mia famiglia e con i miei collaboratori mi sono trovato benissimo. Ne serberò un ricordo magnifico. Ho lottato con tutte le mie forze per l'Ofi, senza lesinare l'impegno anche economico: non soltanto non ho percepito tutti gli stipendi, ma ho pagato di tasca mia alcune spese del club. Tuttavia non è questo il punto. Io sono abituato a combattere, come testimonia tutta la mia carriera sportiva, e l'attaccamento alla maglia è da sempre il mio credo: intendo trasmetterlo ai calciatori che alleno. Purtroppo stavolta mi sono dovuto arrendere: l'attuale situazione va ben oltre le mie forze. Rimanere ancora, senza alcuna reale prospettiva di evitare il naufragio societario e sportivo, sarebbe stato poco dignitoso e soprattutto poco rispettoso verso la gente di Creta. Che ringrazio, assieme a quei dirigenti, a quei dipendenti e a quei calciatori dell'Ofi che fino all'ultimo mi hanno sostenuto in una battaglia durata sei mesi, durante i quali, non certo per mia volontà, sono stato costretto a ricoprire svariati ruoli di supplenza da dirigente, senza potermi dedicare esclusivamente a fare l'allenatore, compito per il quale ero stato ingaggiato nel luglio scorso dall'allora presidente, il signor Manthos Poulinakis, e che avevo accettato con un entusiasmo che non è mai venuto meno. Fino a quando, lunedì scorso, ho trovato la squadra dimezzata al campo d'allenamento e altri calciatori che battevano cassa da me. A quel punto ho capito che i miei sforzi erano stati davvero vani. Auguro all'Ofi e ai suoi tifosi un futuro più sereno e i migliori successi. Gennaro Gattuso".