Verso Euro 2016, la Svezia è sempre Ibra. Oltre alla matematica
Una partita da dentro o fuori, per la Svezia di Zlatan Ibrahimovic. Nel gruppo G di qualificazione a Euro 2016, infatti, è grande bagarre con Russia, Svezia e Montenegro a contendersi l'unico posto rimasto alle spalle dell'Austria ormai irraggiungibile in testa alla classifica. Tre punti venerdì sera a Vaduz contro il Liechtenstein preceduto in coda nel girone solo dalla Moldavia e altri tre punti il 12 ottobre proprio contro il fanalino di coda del gruppo, però, potrebbero anche non bastare, perché i 6 punti potrebbero non essere sufficienti per scavalcare in classifica la Russia: la Svezia dovrà infatti anche sperare nella combinazione di qualche difficilissimo regalo dalle ultime avversarie dei russi. Calendario favorevole ma forse inutile per il secondo posto, gli svedesi rischiano di pagare la sconfitta nel confronto diretto con la Russia dello scorso 5 settembre a Mosca.
E non sono ammessi errori visto che dietro c'è il Montenegro a portare insidia anche al terzo posto. Per capire il clima che regna all'interno della squadra basta leggere le parole di Ibra in conferenza stampa: "Le Olimpiadi? No, preferisco gli Europei". Più chiaro di così.