FANTACALCIO, Come cambia fantacalcisticamente la LAZIO

A pagare in prima persona della sonora sconfitta nel derby capitolino è stato Pioli. Il tecnico viene esonerato poche ore dopo il fischio finale, cercando così di dare una scossa ad un ambiente ormai in una situazione critica. A sedersi sulla panchina biancoceleste è un laziale doc e risponde al nome di Simone Inzaghi. Il neo tecnico ha già portato trofei in casa Lazio: 1 Coppa Lazio con gli Allievi Nazionali, 2 Coppe Italia Primavera ed una Supercoppa Italia Primavera. Se sarà pronto per il salto di qualità lo stabilirà come sempre il campo. Noi proviamo ad analizzare se e come cambiera la Lazio in questo rush finale in ottica fantacalcio:

4-3-3

Marchetti

Konko - Hoedt - Mauricio - Radu

Parolo - Biglia - Cataldi

Keita - Matri - Anderson

4-3-1-2 (rombo)

Marchetti

Konko - Hoedt - Mauricio - Radu

Parolo - Biglia - MilinkovicSavic

Candreva

Keita - Klose

PORTA
Per la porta il titolare dovrebbe essere Marchetti, anche se le sirene del mercato e la pressione della società potrebbe far virare la scelta su Berisha. Possibilità ridotte, quasi, a zero per  Guerrieri e Matosevic.

DIFESA
Simone Inzaghi nella sua carriera da allenatore ha sempre preferito la difesa a 4, anche se in rare occasioni è sceso in campo con 3 difensori. Al centro i favoriti dovrebbero essere Mauricio e Hoedt (fantacalcisticamente poco appetibili), Bisevac e Gentiletti partono dietro nelle gerarchie della Lazio, anche se l’allenatore li vorrà valutare di persona. Pochissime possibilità per il giovane Germoni, anche se Inzaghi lo conosce bene. Stagione finita ormai per De Vrij (il migliore della difesa dei capitolini). Sulle fasce dovrebbero agire Konko (prima di infortunarsi stava disputando un’ottima stagione ed in questo momento servirebbe uno come lui) e Radu (da quando è stato arretrato sulla linea difensiva ha perso molti ammiratori al fantacalcio.) Subito dietro troviamo Basta (deve cercare di tornare importante per la Lazio e per i suoi fanta-allenatori portando bonus, in una difesa a 3 giocherebbe al centro della difesa) e Braafehid (Non unabuona stagione la sua, spesso molto “legnoso” in fase offensiva e scordinato in fase difensiva). Discorso a parte lo merita Lulic, sulla carta può giocare sia da terzino, sia da centrocampista interno che da difensore centrale in una difesa a 3. E’ il classico jolly che se messo nella posizione giusta può portare bonus. Difficile, infine, vedere in campo Seck (terzino classe 96 sottratto ai cugini della Roma) e Gabarron (scuola Barcellona)

CENTROCAMPO
Sia se venga utilizzato il centrocampo a 3 che un centrocampo a 4 con il rombo, in cabina di regia troveremmo Biglia (uno dei top della Lazio, quest’anno molte volte ha dovuto alzare bandiera bianca, ma quando ha giocato ha regalato gioie ai suoi tifosi caricandosi sule spalle la squadra e ai suoi fanta-allenatori portando con sé molti bonus). Gli altri interni del centrocampo qualora si giocasse a 3 sono Parolo (altro pezzo pregiato dell’11 di Lotito, porta bonus e buone prestazione, peccato per qualche giallo di troppo) e Cataldi (il tecnico piacentino tiene molto in considerazione questo giovane talento. Ha le carte in regola per conquistarsi una maglia da titolare e per portare più bonus, deve solo imparare ad essere meno emotivo in campo) Qualora si utilizzasse il centrocampo con il rombo Milinkovic-Savic sarebbe il più idoneo (sia per temperamento in campo che per le sue caratteristiche fisiche. Può giocare anche davanti la difesa, ma questo lo esporrebbe di più a sanzioni disciplinari, e come trequartista dove invece ne gioverebbe in assist e gol). Per il ruolo da trequartista Inzaghi potrebbe optare sulla scommessa Candreva. Il giocatore romano ha le caratteristiche per ricoprire questo ruolo, il rischio è di un Insigne 2.0 è molto alto,  ma la fortuna/sfortuna è di poter provare a fare qualche esperimento in vista della prossima stagione, avendo ormai concluso virtualmente la stagione attuale. Apparentemente molti i papabili esclusi, tra cui menzioniamo Onazi (può giocare sia davanti la difesa che come mezz’ala in un centrocampo a 3, ma ci ha abituato a portare pochi bonus), Mauri (A centrocampo lo potremmo trovare sia come mezz’ala, dove non porterebbe tante gioie ai suoi fantallenatori, che come trequartista dove gli assist fioccherebbero). Morrison apparentemente sembra fuori dal progetto, anche se per caratteristiche potrebbe giocare sia davanti la difesa che dietro le due punte. Difficile vedere in campo i giovani Murgia, Bezzicheri, Cardoselli, Collarino, Quaglia e Antonucci.

ATTACCO
Nella sua carriera Inzaghi ha sempre preferito giocare con il tridente. I favoriti appaiono Keita (il giovane senegalese appare sempre il più in forma della Lazio, per questo le sirene del mercato suonano in continuazione per questo talento cristallino. Con il nuovo allenatore potrebbe conquistare la maglia da titolare ed arricchire il bottino di gol ed assist, qualora si giocasse con le due punte il classe 95 avrebbe carta bianca per operare come meglio crede lì davanti), Anderson (non sta disputando la stagione dello scorso anno, forse è distratto con il calciomercato o forse è semplicemente fragile mentalmente, fatto sta che non sta garantendo lo stesso risultato. E’ comunque unno dei top della Lazio e può garantire bonus in un ipotetico tridente) e Matri (se si giocasse con il tridente è il favorito. Giocatore, ormai esperto ed in grado di punire qualsiasi difesa, ma se non gira la squadra lui ne risente molto. La cura Inzaghi non può che fargli bene). Con due punte il favorito per  caratteristiche tecniche appare invece Klose, in più con la sua esperienza può essere ancora utile. Parte un po piu indietro Djordjevic che deve riuscire a conquistare la fiducia dei tifosi, del suo nuovo mister e soprattutto dei suoi fanta-allenatori. In un tridente sono da prendere in considerazioni:  Candreva (sulla carta il più prolifico fantacalcisticamente, quest’anno un po di panchine e la possibile cessione lo stanno un po frenando. E’ il top player della Lazio e deve riconquistarsi il posto fisso negli 11) e Kishna (che può agire sia nel tridente che come trequartista. Può considerarsi un perfetto ottavo centrocampista al fantacalcio). Quasi impossibile vedere in campo Palombi e Rossi.

TOP
Biglia, Parolo, Keita

BALLOTTAGGI
Marchetti-Berisha
Konko-Basta
Radu-Lulic
Milinkovic-Savic - Cataldi
Matri-Klose-Djordjevic
Keita-Candreva