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Fantcalcio, IL RESOCONTO DELL' 8^ GIORNATATUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
martedì 18 ottobre 2016, 11:00Consigli degli esperti
di Redazione Tuttofantacalcio
per Tuttofantacalcio.it
fonte Antonio Laus

Fantcalcio, IL RESOCONTO DELL' 8^ GIORNATA

Si è conclusa l'ottava giornata di seria A, andiamo ad analizzare dal punto di vista fantacalcistico chi sono state, le conferme, le delusioni e le sorprese.

CONFERME
Dzeko: il nuovo capocannoniere del campionato ormai è un membro abituale di questa sezione ed è incredibile il cambiamento di rendimento radicale rispetto alla scorsa stagione. Se il bomber bosniaco continuerà così la Roma e i suoi fantallenatori possono sognare grandi risultati.
Birsa: ogni partita regala bonus. Il trequartista del Chievo, nonostante il brutto stop contro il Milan, è il migliore dei suoi e per l’ennesima partita regala un bonus, questa volta un +3 con una splendida punizione. E il calendario nelle prossime partite può favorirlo ancora.
Niang: se il Chievo perde. il Milan vince e convince e Niang si dimostra ancora una volta pedina imprescindibile per Montella. Un gran gol e grandi giocate che lo vedono sempre protagonista e la previsione è quella che possa andare avanti così ancora per molto.
Dybala: ci ha messo tanto a sbloccarsi ma ora è tornato il vero Dybala. Dopo il gol all’Empoli, doppietta che permette alla Juventus di superare l’Udinese. Finalmente i suoi fantallenatori vedono ripagato il loro sforzo economico in sede d’asta. E siamo solo all’inizio….
Ljajic: un giocatore su cui quest’anno c’erano tante aspettative, ma è arrivato subito un brutto infortunio. Ora è rientrato e ha subito fatto la differenza: migliore in campo con due splendidi gol nel posticipo del Barbera. Se riuscirà a trovare continuità regalerà grandi soddisfazioni.

DELUSIONI
Icardi: aldilà delle polemiche extra campo che si portava dietro, era impossibile non schierarlo. Il capitano nerazzurro però sbaglia un rigore e gioca una brutta partita deludendo chi aveva puntato ad occhi chiusi su di lui. Niente paura, per Icardi il gol rimane sempre e comunque il pane quotidiano.
Handanovic: nel pomeriggio orribile dell’Inter insieme ad Icardi quello che paga maggiormente dazio è il portiere sloveno. Inizialmente gioca una grande partita ma l’errore che causa l’autogol e la sconfitta  in termini di rendimento al fantacalcio sono malus molto pesanti, e difficilmente pronosticabili visto il turno sulla carta dei nerazzurri.
Gabbiadini: dopo l’infortunio di Milik l’attacco del Napoli doveva essere tutto sulle sue spalle e invece, insieme a tutta la squadra gioca una partita pessima e viene sostituito. Sicuramente avrà altre occasioni ma c’è il rischio che Sarri trovi altre soluzioni nel suo sistema di gioco che possano limitare il suo rendimento, ad ogni modo non vendetelo assolutamente.
Hernanes: per via dei vari infortuni, in questo avvio di stagione ha trovato spazio facendo bene e questo avrà spinto chi l’aveva in rosa a schierarlo in un turno sulla carta agevole. Invece gioca una brutta partita e perde il pallone che permette all’Udinese di segnare. Con l’imminente rientro di Marchisio il suo minutaggio diminuirà sensibilmente.
Caprari: non era certo un giocatore di prima fascia, ma dopo l’ottima stagione in B da lui ci si aspettava qualcosa in più (solo un gol in queste prime otto giornate). Contro la Samp aveva l’occasione per segnare ma l’ha gettata calciando il rigore addosso a Viviano con conseguente -3.

SORPRESE:
Kucka: il giocatore slovacco è solitamente sufficiente ma quasi mai propenso ai bonus. In questa partita è stato semplicemente straripante: un gran gol, altre occasioni sfiorate e una miriade di palloni recuperati. Se inizia pure a segnare diventa un giocatore davvero interessante.
Helander: il difensore svedese ex Verona schierato a sorpresa al posto di Oikonomou fa il suo esordio stagionale segnando subito una rete (l’anno scorso unico gol stagionale sempre contro la Lazio) che quasi valeva i tre punti e disputando una buona gara. Con questa prestazione potrebbe guadagnare spazio nelle gerarchie di Donadoni.
Sensi: di lui se ne è parlato un gran bene fin da subito ma in questo Sassuolo non aveva quasi mai trovato spazio. Contro il Crotone sfrutta i minuti concessigli da Di Francesco e segna il gol del pareggio. Il giocatore sicuramente avrà un futuro, questo gol probabilmente farà aumentare il suo minutaggio anche nel breve periodo.
Melchiorri: era già finito in questa rubrica dopo il gol alla Samp ma ci finisce di nuovo perché quello che ha fatto è ancora più sorprendente. Con il Cagliari sotto 1-0 a san Siro segna un gran gol e causa quello del 2-1. In questo caso siamo sicuri, le gerarchie di Rastelli le ha scalate e troverà spazio anche nelle prossime gare; lungimirante chi ci ha puntato.
Jankto: chiudiamo con il centrocampista dell’Udinese. Solo uno scampolo di partita con Iachini, ma Del Neri lo lancia subito titolare allo stadium e nonostante la complicità di Hernanes e di Buffon segna il suo primo gol in serie A. Se ha giocato contro la Juventus siamo sicuri che il tecnico dei friulani punterà ancora su di lui.