Fantacalcio, IL RESOCONTO DELLA 10^ GIORNATA

Si è conclusa la nona giornata di seria A, andiamo ad analizzare dal punto di vista fantacalcistico chi sono state, le conferme, le delusioni e le sorprese.

CONFERME
Dzeko: 10 gol in 10 gare, il bosniaco è sempre più capocannoniere e sempre più sorprendente. Contro il Sassuolo è stato il vero trascinatore della Roma, caricandosi la squadra sulle spalle e facendole ottenere i tre punti. Ormai è imprescindibile, bravi se dopo la scorsa deludente stagione ci avete puntato.
Immobile: anche lui è un abbonato delle conferme in questa rubrica. Ottavo gol in campionato, e sei nelle ultime quattro, un miniera d’oro insomma che non sembra volersi fermare. Ormai è da considerare al livello di un big.
Icardi: ne turno dei grandi bomber, lui di certo non poteva mancare. Una doppietta con un gol fortunoso e uno da vero bomber ma la costante è che lui segna sempre come si prevedeva ad inizio stagione. Di questo passo il suo record di due stagioni fa verrà battuto e i suoi fantallenatori non sperano altro.
Belotti: insieme ad Icardi nella sfida di San Siro, un altro protagonista che non delude le attese. Il gallo Belotti ve lo avevamo detto, non segnava da troppo e questo era solo un caso, da vero rapace segna e mette a referto un +3, che se è stato inutile per il Torino non lo sarà stato per molti dei suoi fantallenatori che hanno puntato ciecamente su di lui.
Mandzukic: concludiamo con l’attaccante bianconero che al rientro, certo del posto da titolare, ha subito fatto felice chi lo ha schierato. Con l’infortunio di Dybala, in queste settimana avrà molti più minuti a disposizione e cercherà di sfruttarli al meglio, puntateci.

DELUSIONI
Kucka: due turni fa era finito tra le sorprese per il gran gol al Chievo, con il Genoa invece brutta prestazione e il più classico degli autogol che compromette irrimediabilmente il suo fantavoto. Lo slovacco resta una valida alternativa ai titolari da valutare partita per partita, consapevoli che sia il bonus che il malus possono essere dietro l’angolo.
Paletta: sempre da Marassi arriva una brutta prestazione di un rossonero, quel Paletta che fino ad ora aveva sorpreso tutti per il suo ottimo rendimento con un’entrata folle su Rigoni va a guadagnare il secondo rosso stagionale e in dieci gare sono decisamente troppi. Se fosse meno irruento sarebbe un giocatore di tutta affidabilità ma con questo carattere, chi lo schiera rischia sempre epiloghi come quello con il Genoa.
Tatarusanu: fino ad ora Franchi la Fiorentina non aveva mai subito e il merito era anche suo. Chi lo ha schierato con il Crotone contava su una serata tranquilla ma il portiere rumeno con una papera, in complicità con Gonzalo, rimedia un pessimo fantavoto complicando la vita alla viola e a chi aveva puntato su di lui. Siamo convinti che sia solo un incidente di percorso e in casa sia una valida soluzione.
Lirola: il terzino spagnolo aveva sorpreso tutti per via delle sue ottime prestazioni  ma con la Roma è disastroso. Entra e in pochi minuti perde palla e con un fallo molto ingenuo su Dzeko concede il rigore che lancia la Roma e fa affondare il Sassuolo. E’ giovane e questi errori possono capitare, non è un giocatore di prima fascia ma in futuro potete comunque considerare il suo utilizzo nelle gare favorevoli.
Borriello: l'avvio di stagione è stato di altissimo livello, ma con la Lazio è arrivato il primo scivolone. Un rigore sbagliato, che forse avrebbe cambiato poco per il Cagliari ma sicuramente ha cambiato molto per chi l'ha schierato. Niente paura domenica si torna in campo e l'occasione per riscattarsi è dietro l'angolo.

SORPRESE
Chiellini: impossibile non iniziare da lui, rientrava dall’infortunio e subito addirittura una doppietta, la prima di un difensore in questa stagione e considerando che la maggioranza di chi lo aveva in rosa l’ha schierato, avrà fatto felici molti fantallenatori. Inutile dire di continuare a schierarlo, è uno dei pilastri della difesa bianconera e se sta bene fa la differenza.
Pavoletti: come Chiellini anche lui rientrava dall’infortunio e a differenza del difensore lui vive di gol. Contro il Milan sembrava indemoniato: entra da il via all’azione del 2-0 e segna un gran gol per il 3-0 finale. Buone notizie quindi, il Pavoloso è tornato e sembra intenzionato a recuperare subito il tempo perso.
Cannavaro: parlando di difensori anche lui è una sorpresa di giornata. Non è raro vedere un gol di un difensore ma Cannavaro non segnava un gol da ben cinque stagioni e questo è il primo da quando è al Sassuolo. Se qualcuno di voi ha avuto il coraggio di schierarlo in questa partita difficile, complimenti, il vostro coraggio è stato ripagato.
Schick: più che una sorpresa. Non doveva neanche giocare, ma Giampaolo lo schiera e segna il suo primo gol in un campo prestigioso come lo Juventus Stadium. Difficile che qualcuno abbia preso il +3 ma chi ce l’ha ora può sperare in un maggiore utilizzo, anche se il parco attaccanti blucerchiato è ampio e competitivo.
Fofana: Del Neri subito dopo i primi allenamenti ha detto di essere rimasto sorpreso dal centrocampista francese e contro il Palermo da ragione al suo allenatore. Una doppietta che lo lancia tra le sorprese di giornata e chissà non possa ripetersi in futuro, questa Udinese con Del Neri sembra tutta un’altra cosa.