Fantacalcio,IL RESOCONTO DELLA 11^ GIORNATA

Si è conclusa la undicesima giornata di seria A, andiamo ad analizzare dal punto di vista fantacalcistico chi sono state, le conferme, le delusioni e le sorprese.

CONFERME:
Higuain: Il pipita era il grande ex, attesissimo per questa sfida e non ha deluso le aspettative mettendo a segno un gran gol che ha deciso la gara. Legge del gol dell’ex rispettata e i suoi fantallenatori possono esultare per il suo +3.

Bonaventura: nella gara interna con il Pescara era molto consigliato il suo utilizzo e Jack decide la gara con una punizione tirata sotto la barriera. Secondo gol stagionale per lui, la sua posizione nei tre di centrocampo lo aveva reso meno appettibile ma il suo rendimento costante e i bonus che ogni tanto arrivano lo rendono comunque un ottimo centrocampista.

Gomez: giocatore imprescindibile per l’Atalanta, che dopo la passata stagione ha fatto salire il suo valore in sede d’asta. Dopo un avvio un po’ titubante in termini di bonus finalmente una prestazione di alto livello con un gol all’attivo e la speranza di chi lo ha comprato è che torni sui livelli della passata stagione.

Nestorovski: ormai è da considerare una conferma. Il Palermo fa tantissima fatica a trovare punti ma lui il segno lo lascia quasi sempre, è  già il quinto gol per il macedone che ad inizio anno era sconosciuto o quasi ma che ora sta diventando sempre più una garanzia, se avete creduto in lui è stato un gran colpo.

DELUSIONI
Pjanic: da lui ci si aspettava tanto in questa partita ma il giocatore bosniaco è apparso completamente fuori dalla partita e alla fine è stato sostituito con un bel 5. In generale a livello fantacalcistico rimane un giocatore di primo livello ma per ora non è sui livelli a cui ci aveva abituato con la maglia della Roma.

Bacca: delusione non tanto per il voto, un 6 che non crea molti danni ma perché dopo le tre partite senza gol, digiuno inusuale per uno come lui, ci si aspettava potesse tornare a segnare, visto l’incontro favorevole. Settimana prossima l’impegno contro il Palermo e il consiglio non può che essere di schierarlo e attendere il suo ritorno al gol.

Gastaldello: era una partita in cui si poteva schierare ma contro la Fiorentina rimedia la sua seconda espulsione stagionale che compromette la partita dei rossoblù. Il giocatore rimane di buon livello e, quando rientra dalla squalifica,vi consigliamo di valutare il suo utilizzo senza farsi condizionare dalle due espulsioni recenti che possono capitare.

Icardi: dal capitano nerazzurro, che più volte ha fatto male alla sua ex squadra, ci si aspettava di sicuro una prestazione diversa da questa in cui si divora un gol. Per un attaccante come lui l’assistenza dei compagni è fondamentale e se l’Inter riuscirà a trovare una giusta quadratura ne beneficerà sicuramente.

SORPRESE
Kurtic: il centrocampista sloveno è la prima sorpresa di giornata. Addirittura un doppietta contro il Genoa che fa felice i pochi che l’hanno schierato. Già tre gol e un assist per lui in questa prima parte di stagione e se nessuno nella vostra lega l’ha preso fateci più che un pensiero.

Dessena: a proposito di doppiette l’ultimo posticipo di giornata si chiude con un grande ritorno. Il capitano rossoblù, dopo l’infortunio della scorsa stagione ritrovava per la prima volta la maglia da titolare che addirittura festeggia con una doppietta. Non aspettatevi sempre giornate del genere da lui, ma visti i tanti infortuni del Cagliari troverà il suo spazio e garantirà buone prestazioni.

Skorupski: il portiere dell’Empoli sembrava una vittima designata in questa giornata e invece si rivela una vera e propria saracinesca. Para tutto quello che può parare e si porta a casa un 8 in pagella che nessuno si sarebbe mai aspettato. Se l’Empoli vorrà salvarsi dovrà puntare sulla difesa e Skorupski dovrà dimostarsi sempre all’altezza ma schierarlo sarà sempre e comunque un rischio.

Quagliarella: tante, troppe volte il suo rendimento era stato ben sotto le aspettative, con prestazioni che l’avevano declassato nelle gerarchie dei suoi fantallenatori. Con l’Inter invece è il match winner e le speranze per chi lo possiede è che torni al rendimento che aveva il primo anno a Torino.