FANTACALCIO, IL RESOCONTO DELLA 14^ GIORNATA

Si è conclusa la quattordicesima giornata di seria A, andiamo ad analizzare dal punto di vista fantacalcistico chi sono state, le conferme, le delusioni e le sorprese.

CONFERME:
Perotti: potevamo parlare del solito Dzeko che sale a 12 reti ma per una volta vogliamo premiare il giocatore argentino.  El monito è il migliore in campo nella gara col Pescara, con 2 assist e un gol su rigore. Una prestazione maiuscola per chi ad inizio stagione era etichettato come uno dei migliori ed ora non sta tradendo le attese.

Iago Falque: se il Torino è il secondo attacco della serie A (meglio solo la Roma) non può essere merito solo di Belotti. Quando il gallo non segna ci pensano i compagni e contro il Chievo è Iago Falque con una doppietta a decidere la gara. Già 7 reti per lo spagnolo che dopo una stagione deludente si è rilanciato ed ormai per noi è una conferma nel suo ruolo.

Icardi: il capitano nerazzurro raramente delude e dopo la prestazione opaca nel derby si riscatta subito con una doppietta che fa contenti i suoi fantallenatori. Ora è capocannoniere insieme a Dzeko e considerando che i gol dell’Inter hanno spesso la sua firma, continuerà a segnare e a regalare +3.

Suso: la scorsa settimana dopo la doppietta nel derby era tra le sorprese, ora è una conferma perché partita dopo partita sta convincendo tutti e anche con l’Empoli 1 gol e 1 assist decisivi. E’ la terza giornata consecutiva in cui va a segno e il suo periodo di forma crediamo possa portare altri bonus a chi ce l’ha in rosa.

DELUSIONI
Bonucci: la delusione più grande è lui. Uno dei migliori difensori della serie A, come tutta la squadra, incappa in una bruttissima prestazione e il prima gol è in gran parte colpa sua. Passaggio a vuoto che ci può stare, più grave può essere l’infortunio che potrebbe tenerlo fuori due mesi e sarebbe una grande perdita per i suoi fantallenatori.

Cuadrado: continuiamo con un altro bianconero. Con le varie assenze in attacco aveva una grande occasione per portare bonus, giocando nel tridente, tanto da aver ingolosito chi poteva puntare su di lui. Prestazione invece impalpabile conclusa con un 4.5 e un’ammonizione. Come per Bonucci, è un episodio che non inficia sul suo valore fantacalcistico.

Gonzalo Rodriguez: a suo malgrado finisce tra le delusioni. L’espulsione ad onor del vero è apparsa esagerata ma il votaccio più malus sui tabellini rimane e in ogni caso fino al rosso stava giocando tutt’altro che una grande partita. L’età avanza e le prestazioni negative purtroppo diventeranno sempre più frequenti per quello che rimane comunque un ottimo difensore.

Gabbiadini: non tanto per il voto in sé ma partita dopo partita non può che essere considerato tra i peggiori. Dopo l’infortunio di Milik non è riuscito mai a trovare il gol in campionato e con tutte le occasioni create dalla squadra di Sarri è veramente strano. Il morale è molto basso e in questo momento non sembra ci siano segnali per vederlo tornare su buoni livelli.

SORPRESE:
Simeone: partiamo con la sorpresa più grossa. L’assenza di Pavoletti sembrava dovesse pesare come un macigno ma il cholito fa ricredere tutti con due gol (quasi tre) che lanciano il Genoa contro la Juventus. Con Pavoletti alle prese con infortuni e voci di mercato ci saranno grandi occasioni per lui  ed ha dimostrato che in serie A ci può stare, quindi tenetene conto per il futuro.

Lapadula: a causa dell’infortunio di Bacca occasione da titolare per lui che sfrutta subito al meglio con una doppietta. L’attaccante italo-peruviano reclama sempre più spazio e dall’atteggiamento in campo si vede la fame di gol che ha: noi siamo pronti a scommettere che si farà trovare pronto quando avrà la possibilità di giocare.

Milinkovic-Savic: la partita contro il Palermo era invitante per schierarlo e chi ha creduto in lui ha fatto un affare, suo infatti il gol che decide la partita. Ora nelle idee di Inzaghi è titolare e la sua fisicità e i tempi di inserimento possono essere determinanti in zona gol. se l’avevate preso come 6/7 slot è ora che salga nelle vostre gerarchie.

Masiello: impossibile non inserire un giocatore della sorprendente Atalanta. Ancora di più perché i gol li fanno pure i difensori e dopo Caldara anche Masiello sale a quota 3 con una rete tutt’altro che facile. Come abbiamo detto, il momento di grazia dell’Atalanta obbliga a schierare i suoi giocatori con più costanza, difensori compresi.